Salve,
vi scrivo per un dubbio relativo al rinnovo concessioni aree pubbliche.
Nel 2018 il Sig. X ha ceduto con riserva al Sig. Y un ramo di azienda con posteggio presso un mercato. Siamo in Toscana.
Il Sig Y ha presentato regolare subingresso al SUAP competente.
La proprieta' del ramo di azienda passera' al sig Y con il pagamento dell'ultima rata prevista per il 2023.
Ai fini del rinnovo, devo effettuare i controlli sul Sig X ?
Da verifiche effettuate risulta non piu' iscritto ai registri camerali.
Sul contratto leggo che la parte concedente si riserva la proprieta' dell'azienda fino al pagamento integrale del prezzo.
La parte cessionaria si assume tutte le responsabilita' per i rischi relativi in conformita' all'art 1523 del codice civile, e si obbliga a gestire il complesso aziendale con diligenza fino al definitivo acquisto della proprieta'.
E' altresi' prescritto che la parte cessionaria non puo' vendere a terzi perche' non ha il dominio.
Vi ringrazio anticipatamente per il suggerimento che vorrete darmi.
Ag
Hai portato l'esempio del caso particolare sul quale l'attuale normativa in materia (un complesso di disposizioni un po' approssimativo, a dire la verit?) lascia aperte varie ipotesi interpretative. E' vero che con il contratto che hai citato, la definitiva acquisizione del diritto di propriet? avviene con il pagamento dell'intero ammontare ma ? vero anche, che si tratta pur sempre di un contratto di compravendita d'azienda regolarmente stipulato per il quale , tale diritto, ? sottoposto a condizione sospensiva. Diciamo che l?azienda viene consegnata al cessionario fin da subito con la conseguente assunzione dei rischi d?impresa in capo a questo.
Detto questo, pur rilevando che la questione presenta dei margini di incertezza, ritengo che da un punto di vista amministrativo, sia rilevante la stipula del contratto di compravendita aziendale. Ci? che dico in funzione anche del fine della norma: evirare il perdurare di speculazioni da parte di imprese inattive. In questo caso la volont? della vendita c'?, il riservato dominio puoi considerarlo come una mera forma di garanzia in capo al cedente che non riverbera a livello amministrativo