In forza di una convenzione temporanea, la Regione rimborsa ad un’IPAB (accreditata come Casa di Riposo) il costo parziale di una logopedista, assunta a tempo determinato tramite utilizzo di una graduatoria di un altro Ente (approvata nell'ottobre 2018).
L’incarico della logopedista, attualmente posizionata in graduatoria, è in scadenza ad aprile 2021(è assunta dal settembre 2019) e nel frattempo ha comunicato lo stato di gravidanza a rischio, con data parto a fine estate . E’ possibile scorrere la graduatoria e “saltare” direttamente al candidato successivo per garantire il servizio di logopedia agli anziani?
L'argomento è stato oggetto, in passato, di diverse pronunce giurisprudenziali dalle quali è emerso che, essendo l'astensione obbligatoria assolutamente inderogabile, l'instaurazione del rapporto doveva intendersi realizzata con l'accettazione della nomina e non con l'inizio dell’effettiva prestazione del servizio (CdS Sez. V n. 1306 del 17.11.1994) e che non era legittimo escludere dall'assunzione una lavoratrice madre utilmente collocata in graduatoria (TAR Puglia n. 150 del 7.6.1986) neppure nel caso in cui, trattandosi di rapporto a termine, questo si esaurisse all'interno del periodo di astensione obbligatoria.
Quindi, a mio avviso, l'azienda è tenuta ad assumere una persona utilmente collocata in graduatoria, seppure in gravidanza a rischio.