Considerato che devo procedere al rinnovo di cinque concessioni decennali rilasciate in data 11/06/2012 e che ad agosto scadranno tutte quelle relative al mercato settimanale, come mi comporto??? :o
Non credo di poter attendere che la Regione intervenga con le modifiche alla LR 28, relativamente al commercio su aree pubbliche, nè aspettare l’atto d’intesa che la Conferenza Unificata dovrà adottare ai sensi dell’articolo 70, comma 5 del D. LGS. 59/2010.... :-\
In attesa che vengano individuati i nuovi criteri, avevo pensato di procedere comunque al rinnovo delle concessioni in scadenza, riportando su tutte il discorsetto che già da tempo inserisco nelle concessioni e negli atti di aggiornamento titoli che testualmente recita: "La concessione per l’occupazione di suolo pubblico ha validità fino al --/--/2022 salvo diverse disposizioni normative in merito; l’effettiva validità e durata sarà subordinata alla data di approvazione delle modalità e procedure stabilite in relazione ai nuovi criteri che saranno individuati in sede di Conferenza unificata in attuazione di quanto previsto dal d. lgs. 26/03/2010 n° 59".
Magari posso aggiungere anche che a seguito dell'adozione dei nuovi criteri sarà rilasciato apposito atto di aggiornamento con riportata l'effettiva data di scadenza o qualcosa di simile.
Cosa ne pensi??? ::)
Considerato che devo procedere al rinnovo di cinque concessioni decennali rilasciate in data 11/06/2012 e che ad agosto scadranno tutte quelle relative al mercato settimanale, come mi comporto??? :o
Non credo di poter attendere che la Regione intervenga con le modifiche alla LR 28, relativamente al commercio su aree pubbliche, nè aspettare l’atto d’intesa che la Conferenza Unificata dovrà adottare ai sensi dell’articolo 70, comma 5 del D. LGS. 59/2010.... :-\
In attesa che vengano individuati i nuovi criteri, avevo pensato di procedere comunque al rinnovo delle concessioni in scadenza, riportando su tutte il discorsetto che già da tempo inserisco nelle concessioni e negli atti di aggiornamento titoli che testualmente recita: "La concessione per l’occupazione di suolo pubblico ha validità fino al --/--/2022 salvo diverse disposizioni normative in merito; l’effettiva validità e durata sarà subordinata alla data di approvazione delle modalità e procedure stabilite in relazione ai nuovi criteri che saranno individuati in sede di Conferenza unificata in attuazione di quanto previsto dal d. lgs. 26/03/2010 n° 59".
Magari posso aggiungere anche che a seguito dell'adozione dei nuovi criteri sarà rilasciato apposito atto di aggiornamento con riportata l'effettiva data di scadenza o qualcosa di simile.
Cosa ne pensi??? ::)
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Ciao, penso che la soluzione che prospetti sia la MIGLIORE ma ha degli inconvenienti pratici.
Devi fare tot nuovi atti con tanto di marca da bollo e possibile impugnativa da parte dei controinteressati (o dei diretti interessati al momento dell'eventuale revoca anticipata).
Una SOLUZIONE ALTERNATIVA è non fare atti ma inviare una LETTERA (anche cumulativa da pubblicare all'albo e notificare ai diretti interessati, ma senza bollo) in cui PROROGHI la validità delle concessioni LIMITATAMENTE al termine che sarà definito dalla normativa regionale e/o dall'accordo in Conferenza unificata (metti pure la formula che hai indicato).
Alla fine è la stessa cosa con qualche vantaggio pratico!!!!!!!!!!