Buongiorno, vorrei avere un parere in merito ad una richiesta pervenuta al nostro Ufficio da parte dei proprietari di una struttura alberghiera con annesso ristorante presente nel nostro Comune.
La struttura in questione era stata avviata negli anni '70, i proprietari dell'immobile avevano stipulato un contratto di affitto d'azienda con un soggetto gestore. Negli anni '80, scaduto il contratto di affitto azienda ne era stato stipulato un altro con un'altra persona, così come nel 1997, nel 2006 ed infine nel 2010. Pertanto le licenze ogni volta venivano volturate, passando da un gestore all'altro, senza rientrare mai in capo ai proprietari.
Nel 2020 l'affittuario si è reso moroso delle rate di affitto e pertanto i proprietari dell'immobile, che attualmente sono cinque, tutti parenti fra loro, sono ricorsi al Tribunale che ha dichiarato: ..."il contratto esistente fra le parti è un contratto "Affitto d'azienda" e pertanto non è applicabile allo stesso la L. 392/78 che riguarda i contratti di locazione." Il contratto inoltre aveva naturale scadenza il 30.11.2020. Il Giudice con ordinanza del 22.09.2020 ha rilevato che il contratto d'affitto deve ritenersi risolto per inadempimento della Società affituaria. L'Ordianza è stata inoltre confermata dal Tribunale in seduta collegiale il 10.11.2020
A questo punto:
- la Società affittuaria non intende presentare nessuna comunicazione di cessazione attività;
- I proprietari dell'immobile, sostenendo che anche il tribunale ha riconosciuto quale contratto di affitto azienda il rapporto con la società che gestiva l'albergo ed il ristorante, vorrebbero procedere alla vendita dell'immobile e dell'azienda, e ritengono pertanto che il futuro proprietario potrà subentrare nelle autorizzazioni di Albergo e ristorante della precedente Società affittuaria.
- I proprietari dell'immobile non hanno costituito alcuna società per la gestione della struttura, pertanto risultano privati proprietari di immobile adibito a albergo e ristorante, come possono procedere alla vendita o all'affitto di azienda non essendo iscritti in CCIAA e non avendo provveduto a reintestare a loro stessi le autorizzazioni?
Grazie per la collaborazione. Cordiali saluti