L'art.127 della Legge Regionale 62/2018 prevede la decadenza del titolo abilitativo relativo al posteggio di un mercato qualora il posteggio non sia utilizzato per periodi di tempo complessivamente superiori a quattro mesi nell'anno solare, fatti salvi i casi di sospensione volontaria di cui all'art.87.
I casi di sospensione volontaria di cui all'art.87, cui si fa riferimento, debbono intendersi solo quelli elencati al comma 2 (malattia, gravidanza, assistenza a figli minori con handicap gravi, tutti debitamente certificati) oppure anche i quattro mesi di cui al comma 1?
In sostanza, dietro semplice comunicazione di sospensione dell'attivit? sul posteggio, un commerciante ambulante pu? essere assente dal mercato per complessivi 8 mesi (quattro di sospensione volontaria + quattro senza giustificato motivo)?
Mi risulta che tale possibilit? sia consentita da diversi Uffici Attivit? Produttive. A seguito di comunicazione di sospensione del posteggio, per il periodo comunicato, non vengono conteggiate le assenze ai fini della decadenza del titolo. E' questa la giusta interpretazione?
In pratica anche io la penso in quel modo. Tizio, senza giustificazione, pu? non esercitare l?attivit? per un periodo minore o uguale a 4 mesi. Se Tizio ha una malattia certificata, i giorni di sospensione non sono conteggiati per il raggiungimento del termine dei 4 mesi.
Quindi, Tizio pu? stare a casa fino a 4 mesi perch? non ne ha voglia e pu? aggiungere a quel lasso di tempo un altro periodo X in costanza di malattia certificata (tempo indefinito finch? dura la malattia). Non avrebbe conseguenze sulla sua abilitazione. Se la giustificazione fosse la gravidanza allora non sarebbe un tempo indefinito ma si applicherebbe il comma 3 dell?art. 86.