Buongiorno,
abbiamo una SCIA di subingresso di un esercizio di vicinato che ha per oggetto la vendita di merci ingombranti, e sono in affitto d'azienda, con il consenso della proprietà vorrebbero aggiungere il commercio all'ingrosso e quindi diventerebbero un vicinato con commercio congiunto.
Fermo restando che i presupposti della destinazione d'uso sono gli stessi e hanno tutti i requisiti per poterlo fare, sotto il profilo meramente burocratico quale procedimento devono attivare, nello STAR non è prevista questa tipologia di variazione da fare subito dopo il subingresso.
Grazie Antonella
Buongiorno,
abbiamo una SCIA di subingresso di un esercizio di vicinato che ha per oggetto la vendita di merci ingombranti, e sono in affitto d'azienda, con il consenso della proprietà vorrebbero aggiungere il commercio all'ingrosso e quindi diventerebbero un vicinato con commercio congiunto.
Fermo restando che i presupposti della destinazione d'uso sono gli stessi e hanno tutti i requisiti per poterlo fare, sotto il profilo meramente burocratico quale procedimento devono attivare, nello STAR non è prevista questa tipologia di variazione da fare subito dopo il subingresso.
Grazie Antonella
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Solo l'avvio di ingrosso
L'avvio del commercio all'ingrosso è una mera "comunicazione" che può essere presentata al SUAP o direttamente in CCIAA (doppia competenza alternativa).
Da vedere, casomai, se adesso è applicabile il regime di cui all'art. 26 commi 5 e 6 al posto di quello dell'art. 27. Mi riferisco alla LR n. 62/2018. Dato che hai indicato le merci ingombranti e probabile che possa essere applicato anche l'art. 26, comma 5 e 6. In gni caso, sarà l'esercente a comunicare eventuali modifiche alla superficie di vendita in base la regime giuridico di riferimento.