Buon giorno a tutti. Vorrei chiedere un pare al Dott. Chiarelli ma anche a chiunque sia alle prese con il mio stesso "problema". Sono
immersa da diversi giorni in un dibattito con le colleghe dei servizi sociali sull'utilizzo dei fondi di cui in oggetto (Risorse incrementali del Fondo per l'esercizio delle funzioni degli Enti Locali). Nello specifico, le risorse sono state assegnate scorporate in due voci: una quota per "maggiore spesa sociale" e una per " maggiore spesa per servizi connessi al trasporto scolastico".
Nel frattempo abbiamo ricevuto, in molti comuni con cui mi sono confrontata, una richiesta da parte delle ditte affidatarie del servizio di trasporto scolastico, concernente un contributo a copertura delle "spese residue incomprimibili" A.S. 2019/2020, nella quale le ditte stesse (hanno una nota molto simile probabilmente scritta da un'associazione di categoria) che il fondo trasferito dal ministero, sia
destinato esattamente a questa finalità. io, come altre colleghe, propendo per un'altra interpretazione. Credo che queste risorse
servano in realtà a "ristorare" i comuni che, a causa del covid-19, hanno sostenuto maggiori spese per la gestione del trasporto scolastico
2020/2021 e altri servizi gestiti dal sociale.
Avrebbe una sua interpretazione a riguardo?
Grazie a quanti vogliono e possono rispondere
Il fondo assegnato è anche per lo scopo segnalato ovvero coprire le spese "fisse" del trasporto scolastico in assenza di entrate da parte degli utenti.
Pertanto è corretto procedere anche a tali ristori nei confronti dei gestori i servizi di trasporti e refezione scolastica.
Grazie per aver risposto. E, a tal proposito, le chiederei come potremmo pagare alle Ditte un servizio non reso. Allego una interpretazione del Dott. Massimo Nutini che credo sia stata diffusa dell'Anci Toscana. Se non ho capito male, i fondi di cui parlo io, sarebbero destinati ai comuni mentre i fondi previsti dall'Art. 229, comma bis del DL 34/2020, che prevedono anche il ristoro alle imprese, non sono ancora stati ripartiti ed è ancora in fase di valutazione la modalità con la quale il comune dovrà provvedere ad erogare il contributo alle singole imprese
riferimento id:56999