Da diversi mesi illustri commentatori si sono prodigati nel valutare e a buon ragione criticare - anche e soprattutto dal punto di vista costituzionale - la scelta del Governo di legiferare a colpi di dPCM che hanno in parte scavalcato il Parlamento e le competenze degli Organi preposti e titolati in materia sanitaria, tra questi il Ministro della Salute.
Ben più modestamente io voglio portare alla vs attenzione quel che è accaduto negli ultimi giorni con la complicità della maggior parte della stampa nazionale.
Mi riferisco - occhio alle date - alla famosa ordinanza del [b]5.12.2020[/b] del Ministro della Salute, pubblicata in [u]Gazzetta Ufficiale[/u] del [b]6.12.2020[/b]
(G.U. Serie Generale , n. 303 del 05 dicembre 2020)
avente ad oggetto [i]Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Modifica della classificazione delle Regioni Campania, Toscana, Valle d’Aosta e della Provincia autonoma di Bolzano.[/i]
E già qui sorgono le prime perplessità. Possibile che si pubblichino contemporaneamente due testi ufficiali diversi ?
Eppure è accaduto (e non è la prima volta):
Qui trovate il permalink al testo della GU nella versione digitale: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/12/05/20A06781/sg
In questa versione l’art.2 c.1 recita:
[b][i]La presente ordinanza e' efficace a decorrere dal 6 dicembre 2020 e sino al 20 dicembre 2020[/i][/b]
Qui trovate invece la versione pdf:
https://www.gazzettaufficiale.it/do/gazzetta/serie_generale/3/pdfPaginato?dataPubblicazioneGazzetta=20201205&numeroGazzetta=303&tipoSerie=SG&tipoSupplemento=GU&numeroSupplemento=0&progressivo=0&edizione=0&elenco30giorni=&numPagina=46
Qui la versione sul sito del Ministero della Salute:
https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/dettaglioAtto?id=77516&articolo=2
[b][i]La presente ordinanza produce effetti dal 6 dicembre 2020 e per una durata di quattordici giorni. [/i][/b]
Quale che sia la versione che realmente corrisponda all’ordinanza originale firmata dal Ministro ormai poco ci importa
(anche se ha la sua importanza in termini generali) ma quel che conta è il succo.
Se l’ordinanza e’ in vigore dal 6 e durava 14 giorni, comunque copriva sino ad oggi [u]20 dicembre compreso[/u]
se non fosse che.....
....Il 18 dicembre usciva un comunicato stampa del predetto Ministero che cambiava le carte in tavola:
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioComunicatiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5709
Lo riporto integralmente
[b]Covid-19: PA Bolzano, Campania, Toscana e Valle D'Aosta tornano gialle[/b]
Comunicato n. 319
Data del comunicato 18 dicembre 2020
Oggi il Ministro della Salute, sulla base dei dati della Cabina di regia, non firmerà nuove ordinanze.
La Provincia autonoma di Bolzano e le Regioni Campania, Toscana e Val d’Aosta passeranno in giallo [u][b]da domenica[/b][/u] per scadenza dell’ordinanza vigente.
Data di pubblicazione: [b]18 dicembre 2020[/b] , ultimo aggiornamento 19 dicembre 2020
Ma può un comunicato stampa per quanto del Ministero stesso, un post di un Governatore o una FAQ del Governo o un tweet o una conferenza stampa in TV far decadere una ordinanza ministeriale con 24 ore di anticipo ?
Dovremo rivedere dunque tutti gli studi sulla gerarchia delle fonti inserendo anche tutto ciò e magari anche al di sopra delle vere fonti?
Certo che un comunicato stampa, una FAQ, un tweet o una conferenza stampa non possono far decader una ordinanza ministeriale con 24 ore di anticipo, ma non è questo il caso.
Lungi da me difendere l'operato di questo Governo, ma l'ordinanza è chiara nello statuire che entra in vigore il 6 e dura 14 giorni, quindi fino al 19 dicembre visto che, in tal caso, il [i]dies a quo[/i] va conteggiato.
Dire che L’ordinanza vale dal 6 al 20 o dal 6 per 14 gg è di fatto la stessa cosa. Doveva terminare ieri sera 20 a mezzanotte e non il 19....
riferimento id:56996Non la vedo allo stesso modo. Dire che l'Ordinanza vale dal giorno 6 per 14 giorni, secondo me significa, naturalmente conteggiando il giorno 6, [i]dies a quo[/i], che termina il 19, cioé alla mezzanotte fra il 19 e il 20.
Se il 6 è il giorno "uno", il 19 è il giorno "14".
Vero, non è la stessa cosa. Con la versione “Dal 6 + 14” si arriva al 19 compreso mentre con quella “dal 6 al 20” non ci sono dubbi che sarebbe terminata domenica 20.
La questione è quale sia la versione “ufficiale” 🤔 della “Gazzetta Ufficiale”. Quale vale delle due ?
Non avendo la GU cartacea, secondo me la versione firmata a penna dal
Ministro (che in rete stranamente non trovo 🤔) prevedeva “dal 6 al 20” e dunque domenica compresa ma poi si saranno accorti che arrivando al 20 sarebbe durata 15 gg e non 14 gg come prevede il DL 33/2020 (art.1 cc. 16 bis e 16 ter) o avranno fatto confusione con le durate (15 o 14 gg) e quindi avranno (dal Governo ?) fatto retromarcia ma se non ci si può fidare neanche dei testi in GU viene meno la presunzione di conoscibilità delle “leggi” che è danno ben peggiore....
Verissimo. Ma, d'altronde, quando l'incompetenza e l'improvvisazione salgono al comando, eccone i risultati........
riferimento id:56996Ho scritto al Poligrafico x segnalare anomalia. Si sono trincerati dietro al fatto che loro sono solo “stampatori” della GU e non sono deputati ad interpretare le leggi. Ma qui intanto il problema è capire quale sia la versione che a loro è arrivata alle “stampe” (cartacea e digitale).
Ho scritto anche a Min Salute ma dubito risponderanno.