Salve,
Ho un quesito su una situazione un po’ intricata che è la seguente:
- ho in essere un contratto a tempo indeterminato per profilo C presso un Comune diverso da quello dove abito
- durante tale contratto ho ricevuto incarico ex art 110( D1) presso il mio Comune di residenza
- chiedo ed ottengo aspettativa dal primo Comune per svolgere il 110
- durante i suddetti contratti ho portato comunque avanti un concorso per profilo C per il medesimo ente del 110, vincendolo
- nella mia speranza ( inizialmente confortata anche dal dirigente) credevo di poter ripetere il medesimo meccanismo di prima, ovvero dare le dimissioni dal primo contratto per C, accettare il secondo è mettermi in aspettativa per finire il 110
- oggi il medesimo dirigente mi dice che tutto questo non sarebbe possibile, perché il 110 mi crea incompatibilità ad accettare il contratto a tempo indeterminato e quindi devo scegliere o l’uno o l’altro.
Specifico che il contratto 110 in essere e quello da sottoscrivere a tempo indeterminato sono presso il medesimo ente.
Non esiste soluzione per farli combaciare?
Chiedo lumi al Prof Chiarelli o a chiunque possa aiutarmi
Grazie
Il 110 è incompatibile con altre attività di lavoro dipendente presso la PA in quanto pone il dipendente in aspettativa
riferimento id:56979Un ultimo chiarimento (scusi l'insistenza):
- se il 110 è PRECEDENTE al contratto a tempo indeterminato, anche se presso la medesima P.A., non si può chiedere l'aspettativa in quest'ultimo e nemmeno stipularlo;
- mentre se il 110 è SUCCESSIVO al contratto di lavoro indeterminato, allora l'aspettativa può essere chiesta?
E' così?
Non mi sembra molto paritario il trattamento delle due situazioni.