zona gialla: nel termine prodotti alimentari vendibili nei prefestivi e festivi nei centri commerciali alcune catene intendono i prodotti che nella prima fase della pandemia erano vendibili come alimenti per animali, prodotti per la cura della casa e della persona, ma anche libri. E' corretto?
riferimento id:56931No, non è corretto. La struttura del DPCM attuale è diversa rispetto a quella della fase 1.
Adesso, in tutta ITALIA (a prescindere dal colore), i centri commerciali subiscono una limitazione specifica relativamente alle giornate festive e prefestive. La limitazione è indicata nel testo del DPCM senza rimandare ad allegati o codici ATECO. In sintesi, restano chiusi eccetto un elenco tassativo di attività poste al loro interno.
Testualmente:
[i]nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, a eccezione delle [b]farmacie[/b], [b]parafarmacie[/b], [b]presidi sanitari[/b], punti vendita di [b]generi[/b] [b]alimentari[/b], di prodotti [b]agricoli e florovivaistici[/b], [b]tabacchi [/b]ed [b]edicole[/b][/i]