Data: 2020-12-10 22:11:22

Avvio affittacamere “diffuso” in Liguria-Eventuali limitazioni e/o vincoli edili

Da tempo, con un amico piemontese stiamo valutando la possibilità di avviare insieme un affittacamere nel savonese (Liguria, dove io risiedo), con annessa piccola attività di ristorazione (trattoria tipica).
Alla base di questo inserimento topic c’è il nostro recente, potenziale interesse d’acquisto di un villino "rustico", disposto su tre livelli e di circa 200 m2, con annesso appezzamento di terreno pertinenziale, di circa 4000 m2.
L’immobile è in ottimo stato, in posizione panoramica sul mare, nel primo entroterra del Ponente rivierasco e vorremmo tentarne l’acquisto, sia per trasferirvi i ns rispettivi domicili che per avviare, in un secondo momento, il nostro affittacamere imprenditoriale “diffuso”, con trattoria.
A questo, vorremmo infatti arrivare per gradi. Inizialmente, si sarebbe pensato ad un bed&breakfast a conduzione non imprenditoriale, utilizzando due camere ed un bagno, site al piano terra dell’immobile: ma con il consolidarsi del giro clienti di aggiungere, nel terreno pertinenziale (in forma “diffusa”, appunto), ulteriori quattro unità ricettivo/abitative prefabbricate (chalet in legno), più una quinta da dedicare all’attività ristorativa: il tutto, nel rispetto della ns legge regionale 12 Novembre 2014 n. 32, art. 16.
Per appurarne al 100% la fattibilità, prima cosa ho pensato di utilizzare in autonomia il sito web "LIGURIA VINCOLI", al fine di verificare eventuali limitazioni della Sovrintendenza, gravanti sul territorio in questione: ma Il portale ha evidenziato l'intero perimetro dell’immobile (terreno pertinenziale incluso), in area non soggetta a vincoli architettonici, archeologici, paesaggistici.
Ho provato quindi a consultare on line anche il piano regolatore del comune di appartenenza dell’immobile, per controllare l'eventuale sussistenza di impedimenti strutturali o vincoli edili (di qualsivoglia natura), che impediscano ad un privato di erigere unità abitative prefabbricate (per successivo uso turistico, una volta diventato imprenditore di settore), sui terreni pertinenziali di abitazioni civili, site nel territorio comunale (siano essi già classificati come edificabili o agricoli, da convertire eventualmente in uso turistico). Anche in questo caso, non ho trovato ne’ indicazioni a riguardo ne’ normative specifiche, che indichino chiaramente, se la metratura di tali unità abitative prefabricate vada necessariamente (o meno) ad impattare, sul margine costruttivo/di ampliamento (non utilizzato/residuo), dell’immobile principale (il villino rustico di 200 m2, in questo specifico caso). 

Ho pensato quindi di scriverVi, nella speranza di ottenere pareri utili e costruttivi, prima di proseguire o meno, nell'intenzionalità di acquisto della proprietà stessa.
   
Un saluto ed un ringraziamento anticipato, a quanti parteciperanno a questo topic

riferimento id:56897

Data: 2020-12-14 09:45:37

Re:Avvio affittacamere “diffuso” in Liguria-Eventuali limitazioni e/o vincoli edili

Non se altri possono dare seguito al tuo post ma stai chiedendo uno studio di fattibilità che implica un lavoro di una certa importanza. Solo un dialogo fra un tecnico di fiducia e il servizio urbanistica/edilzia comunale possono verificare la fattibilità edilzia del progetto e la quantificazione degli oneri.

riferimento id:56897
vuoi interagire con la community? vai al NUOVO FORUM - community.omniavis.it