Buongiorno,
mi chiamo Giacomo Gori. Sono a chiedere il vostro parere in relazione all'inserimento o meno di un intervento all'interno del Programma Triennale dei Lavori Pubblici.
L'art. 5 comma 2 del DM 14/2018 recita come di seguito:
"[i]I lavori per i quali sia stata avviata la procedura di affidamento non sono riproposti nel programma successivo.[/i]"
In base a quanto indicato nel comma, sembrerebbe che, una volta avviate le procedure di affidamento (ad es.: adozione della determina a contrarre per una procedura di gara che porterà al futuro affidamento), sia possibile con la rimozione di tale intervento dalla programmazione triennale. [u]Durante un webinar effettuato di recente, il relatore ha fatto intendere che sia possibile rimuovere dalla programmazione triennale dei lavori pubblici, gli interventi già inseriti, anche nel caso che vengano solo impegnate le risorse necessarie alla progettazione di quell'intervento, senza dover attendere l'adozione, ad esempio, dell DT a contrarre per l'appalto di lavori.[/u] Convenite con tale indicazione? Esempio pratico astratto: l'Ente X ha inserito, nell'elenco annuale 2020, un intervento con quadro economico complessivo pari a 700.000 euro; di queste risorse, 60.000 euro sono attribuibili alla progettazione; se durante il 2020, l'Ente X riesce ad impegnare le risorse pari a 60.000 euro connesse alla progettazione per la realizzazione del relativo intervento di lavori [u][b]ma non riesce ad adottare la DT a contrarre dei lavori veri e propri[/b][/u], è possibile rimuovere dalla programmazione annuale 2020 tale intervento senza a questo punto, riproporlo nella programmazione triennale lavori pubblici 2021-2023?
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
Cordialmente.
Giacomo Gori
Buongiorno,
mi chiamo Giacomo Gori. Sono a chiedere il vostro parere in relazione all'inserimento o meno di un intervento all'interno del Programma Triennale dei Lavori Pubblici.
L'art. 5 comma 2 del DM 14/2018 recita come di seguito:
"[i]I lavori per i quali sia stata avviata la procedura di affidamento non sono riproposti nel programma successivo.[/i]"
In base a quanto indicato nel comma, sembrerebbe che, una volta avviate le procedure di affidamento (ad es.: adozione della determina a contrarre per una procedura di gara che porterà al futuro affidamento), sia possibile con la rimozione di tale intervento dalla programmazione triennale. [u]Durante un webinar effettuato di recente, il relatore ha fatto intendere che sia possibile rimuovere dalla programmazione triennale dei lavori pubblici, gli interventi già inseriti, anche nel caso che vengano solo impegnate le risorse necessarie alla progettazione di quell'intervento, senza dover attendere l'adozione, ad esempio, dell DT a contrarre per l'appalto di lavori.[/u] Convenite con tale indicazione? Esempio pratico astratto: l'Ente X ha inserito, nell'elenco annuale 2020, un intervento con quadro economico complessivo pari a 700.000 euro; di queste risorse, 60.000 euro sono attribuibili alla progettazione; se durante il 2020, l'Ente X riesce ad impegnare le risorse pari a 60.000 euro connesse alla progettazione per la realizzazione del relativo intervento di lavori [u][b]ma non riesce ad adottare la DT a contrarre dei lavori veri e propri[/b][/u], è possibile rimuovere dalla programmazione annuale 2020 tale intervento senza a questo punto, riproporlo nella programmazione triennale lavori pubblici 2021-2023?
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
Cordialmente.
Giacomo Gori
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Non vedo limitazioni alla rimozione dalla programmazione. L'individuazione dei lavori da inserire concerne quelli che si intendono realizzare, se non se ne ha certezza, anche se si hanno le somme di progettazione, possono non essere inseriti ad origine o esclusi ex post.