Buongiorno, volevo sottoporre il seguente quesito:
una ditta presenta al Comune Scia per somministrazione alimenti e bevande, ai sensi art.64 comma 6 let g del dlgs 59/2010 (somm.ne all'interno ospedale); la relazione tecnica descrive che i pasti vengono preparati e confezionati in una unità locale, sita in un altro Comune, per poi essere trasportati nel luogo dove avviene la somministrazione. L'unità locale dove si preparano i pasti, risulta iscritta al registro imprese per attività di Mensa con cod, ATECO 56.29.20; inoltre risulta attivata, in altro Comune, anche altra unità locale con cod. ATECO 56.29.21 per attività di Catering continuativo su base contrattuale.
Per quanto detto, la mia perplessità é la seguente: la ditta deve inoltrare Scia a domicilio del consumatore ai sensi art. 64 comma 6 let a dlgs 59/2010, presso il comune dove avviene la somministrazione?
Grazie anticipatamente per la risposta
Io non starei a sottilizzare. Quello che dici ci sta. A parere mio la somm.ne nelle scuole, negli ospedali ecc., può essere vista come una sub-specie del più ampio caso della somm.ne al domicilio ma dato che la legge la prevede in modo specifico, io andrei in quella direzione a prescindere se nell’ospedale vi sia anche la preparazione.
Ciò che viene dichiarato è la somm.ne presso una struttura specifica prevista dalla legge (con o senza preparazione) + notifica 852.