Ho pubblicato una lettera di invito per una concessione di servizi. Nella lettera di invito ho già individuato la prima seduta pubblica (quella delle verifiche di ammissione) e l'ho prevista "in presenza" (presso l'Amministrazione). Le restrizioni degli ultimi giorni non consentono gli spostamenti e ho letto che, indipendentemente dall'aver previsto nella lettera di invito modalità diverse, potrei gestire le sedute in modalità telematica. La mia domanda è questa: avendo difficoltà a gestire una/più sedute in modalità telematica, posso comunque mantenere la modalità in presenza per chi vorrà partecipare oppure potrebbe essere contestata per il fatto che non potrà partecipare nessuno e quindi sono obbligata comunque ad attivarmi per garantirla a distanza?
riferimento id:56580
Ho pubblicato una lettera di invito per una concessione di servizi. Nella lettera di invito ho già individuato la prima seduta pubblica (quella delle verifiche di ammissione) e l'ho prevista "in presenza" (presso l'Amministrazione). Le restrizioni degli ultimi giorni non consentono gli spostamenti e ho letto che, indipendentemente dall'aver previsto nella lettera di invito modalità diverse, potrei gestire le sedute in modalità telematica. La mia domanda è questa: avendo difficoltà a gestire una/più sedute in modalità telematica, posso comunque mantenere la modalità in presenza per chi vorrà partecipare oppure potrebbe essere contestata per il fatto che non potrà partecipare nessuno e quindi sono obbligata comunque ad attivarmi per garantirla a distanza?
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1) non esistono difficoltà a gestire la modalità telematica
2) queste non giustificano esposizione a rischio
3) se sono procedure su piattaforme telematiche puoi omettere l'apertura delle buste in forma pubblica.
Bisogna andare oltre!!!!!!!!!!!