Un esercizio di vicinato che vende prodotti per animali, ha trasmesso al SUAP una pratica tramite Portale Regionale per l'avvio del commercio all'ingrosso e al dettaglio di medinali veterinari (modello standard 0 e notifica sanitaria ASL90, con vari allegati). La procedura, come precisato anche dalla ASL ricade nell'ambito del D. Lgs 193/2006, art 65 e seguenti ... Tale D. Lgs prevede il rilascio di un'autorizzazione previo parere AUSL. Non mi è chiaro se sia il Comune competente al rilascio dell'autorizzione.
Grazie
Sì è il comune ai sensi dell'art. 14. comma 1, lett. h) della legge regionale n. 16/2000:
Sono di competenza del comune:
[...]
[i]il rilascio delle autorizzazioni, diniego, revoca e variazioni per la distribuzione all'ingrosso di medicinali per uso umano e di medicinali veterinari, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 (Attuazione della direttiva 2001/83/CE “e successive direttive di modifica” relativa ad un codice comunitario concernente i medicinali per uso umano, nonché della direttiva 2003/94/CE), e dal decreto legislativo 6 aprile 2006, n. 193 (Attuazione della direttiva 2004/28/CE recante codice comunitario dei medicinali veterinari), previo accertamento ispettivo dell'azienda USL competente per territorio.[/i]
Quindi, sarà una parafarmacia per la vendita la dettaglio: le PARAFARMACIE possono vendere i farmaci veterinari, con o senza prescrizione ( a differenza dei farmaci per il consumo umano) - Vedi DM 19/10/2012, “[i]Requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi degli esercizi commerciali indicati dall'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248 che vendono al dettaglio medicinali veterinari, dietro presentazione di prescrizione medico-veterinaria; disciplina dell’attività di farmacovigilanza di tali esercizi e della tracciabilità dei medicinali veterinari"[/i]
e sarà un ingosso farmaci autorizzato ai sensi dell'art. 67 del d.lgs. n. 193/2006