Quesito per i più secchioni del forum:
Quali sono le casistiche in cui un Comune ha l'obbligo giuridico/legale/morale di dover rilasciare il nulla osta per mobilità ad un dipendente che ne fa richiesta per motivi familiari personali ed economici ecc,in tal caso a chi spettano le valutazioni giuridiche
e discrezionali del caso? Organo politico o amministrativo, dirigente ufficio personale.
Grazie a chi vorrà fare luce su questa tematica spesso dibattuta.
Quesito per i più secchioni del forum:
Quali sono le casistiche in cui un Comune ha l'obbligo giuridico/legale/morale di dover rilasciare il nulla osta per mobilità ad un dipendente che ne fa richiesta per motivi familiari personali ed economici ecc,in tal caso a chi spettano le valutazioni giuridiche
e discrezionali del caso? Organo politico o amministrativo, dirigente ufficio personale.
Grazie a chi vorrà fare luce su questa tematica spesso dibattuta.
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Scartando gli obblighi morali che dipendono dalla coscienza di ciascuno la competenza è TECNICA senza dubbio. Nell'ambito del regolamento di organizzazione potrà spettare al Segretario o al Dirigente del personale (normalmente è questa la soluzione).
Io lavoro in un ente dove ce la figura del direttore generale,comune citta metropolitana di grandi dimensioni. I diniego li sta adottando lui. Altre volte il dirigente dell'ufficio personale.
Le motivazioni dei diniego sono sempre le carenze di personale,mi chiedo se sia sufficiente menzionare solo queste carenze. Di contro sono stati banditi concorsi per circa 150 posizioni di vari profili,ma in 12 mesi non sono stati ancora espletati,le carenza credo che siano colpa della loro lentezza amministrativa,è leggettimo dunque pregiudicare i dipendenti che chiedono di andare via per crescita personale lavorativa o per accudire familiari disabili?! Le carenze le stanno facendo perdurare loro.
Molti colleghi sono in comando presso altri enti, e non li fanno rientrare, se ci fosse carenza perché contraddirti così?.
I colleghi muovono ricorso in sede giudiziaria trib civile sez lavoro.
Io sono indeciso poiché si tratta di tempi biblici e probabilmente soccombenza.
Lei cosa ne pensa dottore.
Grazie