Scusate, mi aiutate a capire questa posizione? Nel mercato settimanale abbiamo un ambulante che vende frutta e verdura con DURC regolare ma la posizione INPS è riferita all'iscrizione come coltivatore diretto e non come commerciante. Secondo i Vs. esperti è in regola oppure dobbiamo sospendere l'attività finchè non si iscrive alla giusta posizione? Dalla visura risulta che l'attività prevalente è quella di coltivatore diretto ma è iscritto anche come ambulante itinerante e a noi risulta che sia presente in almeno 3 mercati settimanali come commerciante. Ci date un parere, cortesemente? Le norme in vigore (statali e regionali) si riferiscono alla regolarità INPS, INAIL ma non ci risulta se sia mai stato specificato INPS Commercianti. Considerato che entro fine 2020 dovremo prorogare di 12 anni le concessioni cosa dobbiamo fare per questo caso? Grazie in anticipo e cordiali saluti.
riferimento id:56010E’ difficile rispondere a domande del genere perché la materia DURC (previdenza sociale) è materia esclusiva statale e nulla c’azzecca con le dinamiche dell'attività commerciale. In altre parole, nell’ambito del commercio su AAPP, le regioni che lo hanno fatto, hanno associato la legittimità di una posizione giuridica abilitativa commerciale a quella previdenziale (hanno preso in prestito un [i]quid[/i] che esula da ogni loro competenza). La posizione previdenziale, però, è rappresentata dalla mera interrogazione che il comune può fare verso INPS-INAL. Non esistono, di fatto, collegamenti fra le due posizioni all’interno della normativa previdenziale. In altre parole, nella normativa previdenziale non ci sono dei distingui collegabili e funzionali ai vari casi particolari della situazione abilitativa commerciale. In sintesi, l’unica cosa che può fare il comune è interrogare INPS e/o INAL. Se la risposta è sì, si è concluso quello che il comune può fare: io, quindi, non mi preoccuperei. Al più puoi inviare una nota all’INPS per appurare se Tizio non ha aperto una posizione che doveva aprire.
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