Ciao, altro quesito.
Qualora una ditta abbia variato la ragione sociale senza che il legale rappresentante abbia comunicato nulla(ne sono venuta a conoscenza facendo una visura in Camera di Commercio), che cosa devo fare?
Era sufficiente una semplice comunicazione in carta libera entro 60 gg. dalla variazione, giusto?
Visto che la comunicazione non è stata fatta credo si debba applicare la sanzione, quindi lettera, per competenza alla polizia municipale la quale si occuperà del resto....OK?
L'articolo della L.R. da applicare è il 102, comma 2 (CONCORDI?)
Oppure, ancora, la mera comunicazione (mancata) non è sanzionabile?
Grazie ancora per tutto, saluti,
Fulvia
Mi pare di capire che siamo nell’ambito di attività commerciale.
La fattispecie è regolata dall’art. 72 della LR 28/2005:
[i]Le variazioni del legale rappresentante e della denominazione o ragione sociale di un’attività commerciale e le trasformazioni societarie non conseguenti ad atti di trasferimento di attività per atto tra vivi o a causa di morte, sono soggette a comunicazione al comune da effettuare entro sessanta giorni dalla variazione e non implicano il rilascio di una nuova autorizzazione né la presentazione di una nuova segnalazione certificata di inizio attività.
[/i]
Concordo, la mancata comunicazione comporta l’applicazione della sanzione di cui all’art. 102, comma 2.
Sì, bastava una semplice comunicazione effettuata in modalità telematica al SUAP competente. Magari il privato ha spedito una PEC ma questa è andata persa...