Data: 2020-09-05 07:28:58

PARERE SU TRACCE SVOLTE

Buongiorno professore sono una sua concorsista avrei bisogno indicativamente di consigli su come affrontare le prime prove. Ho trovato delle tracce su internet e se fosse possibile vorrei la sua opinione. Dal momento che di solito ti danno indicativamente una facciata per rispondere io mi sono mantenuta molto alta e generica, volevo sapere se secondo lei va bene...

Domanda n. 1 [b]Distinzione fra funzioni di indirizzo politico e gestione[/b]
L’ente locale è un ente territoriale, che di regola,ogni cinque anni, i suoi organi di governo sono sottoposti ad elezione a suffragio universale della popolazione residente nell’ambito territoriale di loro competenza.
Gli organi politici sono il consiglio la giunta e il sindaco. Il sindaco è il capo dell’amministrazione comunale e presenta un programma di mandato con cui chiede l’investitura davanti al consiglio una volta terminate le elezioni. Nomina gli assessori, e il programma di mandato verrà recepito nel dup e “a cascata” nel bilancio di previsione e nel peg.
Per poter dare concreta attuazione al programma di mandato e degli obiettivi prefissati si rende necessaria l’attività gestionale, rimessa totalmente ai dirigenti che hanno il compito di perseguire gli obiettivi a loro assegnati con le dotazioni che gli vengono assegnate dal PEG (documento questo che è elemento di raccordo imprescindibile fra gli organi di governo e gli organi tecnici.
La netta distinzione di funzioni è stato un processo lento e non repentino, che è stato portato a compimento definitivamente nel 2009, con importanti interventi anche all’interno del testo unico del pubblico impiego (DLGS 165/2001)
E’ importante questa distinzione, perchè appunto solo la legge può intervenire e toccare le competenze che sono prerogative dell’organo dirigenziale. L’unico principio che deroga a questo assunto è dato dalla possibilità di poter assegnare la responsabilità dei servizi nei soli comuni fino a 5000 anche agli assessori. Nella restante platea degli enti locali, sono funzioni che devono rimanere ben distinte perchè appunto, necessarie anche per il buon andamento e per la correttezza dell’azione amministrativa. I responsabili hanno anche il compito di guidare l’azione politica, se richiesto possono fornire pareri, e nei casi di atti del consiglio e della giunta che non siano meri atti di indirizzo hanno anche il compito di fornire pareri di regolarità tecnica e regolarità amministrativa contabile art. 49.
L’organo esecutivo, comunque, verifica periodicamente il raggiungimento degli obiettivi attraverso la valutazione della performance.
Attualmente quindi, anche in vista di un principio di imparzialità e di buon andamento, s’è cercato di dare una linea di demarcazione ben precisa cercando di individuare le funzioni dirigenziali, che però non risultano totalmente tipizzate dalla legge, ma sono indicate a titolo esemplificativo: presidenza e partecipazione alle commissioni di concorso, tutti i provvedimenti di riduzione in pristino di vigilanza edilizia, di autorizzazione anche aventi natura discrezionale, le funzioni come datore di lavoro privato, la concessione di contributi e vantaggi economici (sulla base di criteri predeterminati dalla legge).

Domanda n 2 [b]Le modalità di acquisto di beni e servizi[/b]
Gli enti locali nello svolgimento delle loro funzioni istituzionali e dei servizi privi di rilevanza economica hanno la necessità di reperire e acquisire sul mercato beni e servizi tramite modalità diverse rispetto all’operatore privato. Sono vincolati da procedure particolari sopratutto perchè nel loro operato sono guidati dal perseguimento dell’interesse pubblico e dal principio di economicità ed efficacia.
Per garantire ciò, a presidio dell’azione amministrativa, è prevista un impianto normativo importante, il codice degli appalti DLGS 50/2016.
Le modalità di scelta del contraente risultano graduate e diventano via via più gravose a seconda del valore stimato della fornitura o dei servizio. Più l’importo cresce, più diviene necessario confrontarsi con più operatori economici, a tutela della concorrenza e del principio di non discriminazione.
Le modalità di scelta del contraente sono la procedura aperta, ristretta, negoziata e l’affidamento diretto.
Il criterio poi, per la valutazione delle offerte e quindi per l’aggiudicazione è di due tipi, o l’offerta economicamente più vantaggiosa, in cui viene assegnato un punteggio sia per l’offerta economica (al massimo 30 punti) sia per l’offerta tecnica e qualitativa (minimo 70) o il prezzo più basso (in questo caso, essendo una gara al ribasso, per alcune tipologie di beni e servizi non è possibile utilizzarlo, sopratutto in ordine a servizi e beni ad alto contenuto tecnologico, o servizi che richiedano alta intensità di manodopera).
La modalità di acquisto di beni e servizi - sopratutto per importi superiori a 40k - parte dalla programmazione, già in sede programmatoria l’ente adotta un piano biennale in cui inserirà i beni i servizi che intende acquisire nell’arco di due anni, piano approvato dal consiglio.
Il legislatore negli anni ha incentivato l’ente locale al reperimento dei servizi e delle forniture sul mercato, questo perchè spesso l'acquisizione esterna di servizi per l'ente locale si rende necessaria non avendo a disposizione professionalità interne per poterli svolgere in economia.

Domanda n 3 [b]Le fasi nella spesa dell'ente locale[/b]
L’ente locale nello svolgimento della sua attività ha necessità di affrontare delle spese.
Le spese vengono preventivate nel bilancio di previsione, che è un documento preventivo e autorizzatorio in cui il consiglio stima quante spese l’ente dovrà sostenere. Spese che vengono suddivise in capitoli e poi verranno specificatamente dettagliate dal PEG, documento che svolge una funzione di raccordo fra gli organi di governo e gli organi di gestione dell’ente. Il peg individua i centri di costo assegnando la responsabilità di mezzi finanziari per il perseguimento di un obiettivo al dirigente.
Le fasi della spesa sono specificatamente dettagliate dall’art 182 del TUEL e sono quattro. L’impegno la liquidazione l’ordinazione e il pagamento.
L’impegno è la prima fase del procedimento di spesa, con cui, sulla base del principio di competenza finanziaria parte della dotazione del responsabile viene vincolata sulla base di un idoneo titolo giuridico (soggetto creditore, ragione del credito, scadenza e importo).
La liquidazione, che è la fase successiva, avviene sempre da colui che ha dato esecuzione alla spesa, e dopo un controllo sulla regolare esecuzione, liquida a favore del soggetto creditore.
Mentre per le prime due fasi, la competenza è del responsabile del servizio, l’ordinazione è di competenza del soggetto indicato dal regolamento di contabilità, che con l’emissione del mandato di pagamento darà ordine al tesoriere di effettuare il pagamento a favore del soggetto, sulla base dell’idoneo titolo giuridico e anche in base alla scadenza del pagamento.
L’ultima fase, che è appunto il pagamento, consiste nel concreto versamento nel conto corrente dedicato al soggetto creditore. Il pagamento è sorretto da obblighi di tracciabilità e dal codice della transazione elementare (SIOPE+). Ricordiamo, che in fase di pagamento di operatori economici come ad esempio fornitori di servizi, il pagamento viene effettuato al netto dell’IVA, sulla base del principio dello split payment l’ente locale verserà l’imposta direttamente all’erario

Mi scuso per probabilmente strafalcioni linguistici e forma discutibile.. Volevo solo un'opinione se un taglio del genere potrebbe andare bene.. grazie

riferimento id:55657

Data: 2020-09-13 09:26:16

Re:PARERE SU TRACCE SVOLTE

DOMANDA 1: ottimo svolgimento, sintetico anche se devi controllare un po' di più il linguaggio. ma efficace sintesi. Aggiungi se possibile più riferimenti a norme ed articoli e non dimenticare il contesto costituzionale

riferimento id:55657

Data: 2020-09-13 09:27:42

Re:PARERE SU TRACCE SVOLTE

DOMANDA 2. buona sintesi ... ricorda anche qui i riferimenti costituzionali e comunitari (manca anche un accenno a ANAC e linee guida e regolamento di attuazione nonchè norme di attualità ... ma ci siamo!)

riferimento id:55657

Data: 2020-09-13 09:29:24

Re:PARERE SU TRACCE SVOLTE

DOMANDA 3. sempre bene con la sintesi, mancano riferimenti a 118/2011, visto di regolarità di impegno e liquidazione, accenno a residui

COMPLESSIVAMENTE sei sulla strada giusta, devi incrementare i Jolly

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