Buongiorno. Il titolare di una Country House ha comunicato a questo Comune che intenderebbe organizzare un evento all'aperto presso le aree di pertinenza della struttura ricettiva e, qualora fosse necessario, anche chiedendo una piccola porzione di area pubblica. L'evento prevede una mostra d'arte presentata dall'artista e degustazione gratuita di prodotti tipici con i produttori agricoli del territorio, aperto agli ospiti ma anche su invito. L'ufficio ritiene che tale iniziativa vada inquadrata come evento e quindi richiede la presentazione della Scia, l'agibilità dei locali (relazione tecnica), Piano della sicurezza e ogni altro adempimento previsto per gli eventi pubblici. Ritenete la nostra valutazione corretta? Da un confronto con la Regione, si è ipotizzato che l'alternativa potrebbe essere la realizzazione di un evento privato riservato dalla Country House solo agli ospiti della struttura da realizzare solo sulle aree di pertinenza della country house e senza inviti. Concordate con la nostra valutazione?
riferimento id:55549Per tutti i lettori. Art. 18 della LR 8/2017:
1. Le country house sono esercizi extralberghieri gestiti unitariamente e imprenditorialmente in forma professionale organizzata e continuativa. Le country house sono dotate di camere con eventuale angolo cottura e/o di appartamenti con servizio autonomo di cucina, per un numero minimo di quattordici posti letto, situate in aperta campagna o in piccoli borghi rurali, derivate dalla ristrutturazione e dall'ammodernamento di ville o casali e loro annessi e possono essere dotate di attrezzature sportive e ricreative.
2. Nelle country house è consentita la somministrazione di alimenti e bevande nel rispetto della normativa vigente, nonché la presenza di divani letto fino a un massimo di due posti letto nei locali adibiti a soggiorno.
Ritengo che l’analisi sia corretta. Tuttavia, occorre vedere, nel concreto, in che cosa si sostanzia l’evento. In quanto evento aperto al pubblico generico è chiaro che debba essere trattato come cosa non compresa nella SCIA riguardante l’esercizio di attività ricettiva extra-alberghiera. Detto questo occorre poi vedere se l’evento è inquadrabile come pubblico spettacolo. Nel tuo caso siamo al limite, la finalità culturale esula dal trattenimento. Le esposizioni di quadri, a parere mio non sono soggette agli art. 68/80 TUILPS. Per quanto non sia più applicabile, vedi l’art. 150 del reg. TULPS dove diche che le mostre di quadri sono soggette all’art. 113 TULPS (non al 68/80).
Quindi, quando indichi SCIA bisogna capire di che cosa si tratta. Non esiste una SCIA generica esistono molte SCIA ognuna delle quali trae origine da una precisa norma di legge e ha un campo applicativo ben definito.
Io mi limiterei alla SCIA per somm.ne temporanea con notifica sanitaria in occasione di evento non soggetto ad altre procedure. Se le cose persistono va da sé che la destinazione d’suo dei luoghi non sarebbe compatibile con quel tipo di eventi.