in una prova viene richiesto: Il Comune di Prato deve acquistare arredi scolastici per una spesa complessiva di €
45.000,00, oltre IVA. Il Candidato rediga il relativo provvedimento per l’avvio della procedura.
In questo caso sono possibili più soluzioni, come le seguenti?
- una determina ex-ante con procedura negoziata con bando ai sensi art. 36 comma 2 let. b dlgs 50/2016 tramite richiesta di offerta su MEPA con vincolo di 5 operatori economici da consultare, con criterio offerta economicamente più vantaggiosa e prenotazione della spesa
- determina ex-post per affidamento diretto tramite richiesta di offerta su MEPA ai sensi art. 36 comma 2 let. b dlgs 50/2016 con vincolo di 5 operatori economici da consultare con criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa e impegno di spesa
in una determinazione a contrarre presa da un Comune ho notato che viene riportata la seguente motivazione in diritto, è esatta?
"ATTESA la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell'azione amministrativa rispetto alle quali viene espresso parere favorevole con la firma dello stesso ai sensi art. 147 bis del dlgs 267/2000"
Il parere di regolarità tecnica non deve essere richiesto soltanto per le delibere?
grazie
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Ciao provo a dirti la mia.
Secondo me il DL 76/2020 ci ha un po’ semplificato le cose e quindi per non complicarsi la vita io attuo la scelta di utilizzare sempre la procedura di affidamento diretto fino ad un importo di 150.000 euro.
Per quanto riguarda il richiamo al parere contabile, l’art 147 bis del Tuel disciplina anche il visto di regolarità contabile quindi forse nella fattispecie Si è riportato un estratto dell’art che comunque risulta corretto. I pareri delle delibere sono disciplinari dall art 49 del Tuel.
Ma attendiamo altre sentenze 😂