Buongiorno,
Un utente ha presentato la SCIA per l'apertura di un esercizio di vicinato di tipo alimentare.
I requisiti professionali sono posseduti dal preposto il quale dichiara di aver esercitato in proprio, per almeno due anni, nel quinquennio precedente, l'attività di impresa nel settore alimentare. Dalla visura camerale dell'attività citata risulta che l'attività esercitata, di cui il preposto era titolare, è "coltivazione di ortaggi (inclusi i meloni) in foglia, a fusto, a frutto, radici..." Codice ATECO 01.13.2.
E' possibile tener valida tale attività per il riconoscimento dei requisiti professionali?
Grazie
Buongiorno,
Un utente ha presentato la SCIA per l'apertura di un esercizio di vicinato di tipo alimentare.
I requisiti professionali sono posseduti dal preposto il quale dichiara di aver esercitato in proprio, per almeno due anni, nel quinquennio precedente, l'attività di impresa nel settore alimentare. Dalla visura camerale dell'attività citata risulta che l'attività esercitata, di cui il preposto era titolare, è "coltivazione di ortaggi (inclusi i meloni) in foglia, a fusto, a frutto, radici..." Codice ATECO 01.13.2.
E' possibile tener valida tale attività per il riconoscimento dei requisiti professionali?
Grazie
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Certo, requisito valido in quanto impresa operante nel settore alimentare
Con queste informazioni direi restano dei dubbi. Occorrerebbe verificare quanto affermato dal MiSE in questa risoluzione
https://www.mise.gov.it/images/stories/impresa/consumatori/pratichecommerciali230529.pdf