Una "Associazione per la divulgazione dell'agricoltura e della medicina naturale" ha affittato un immobile utilizzato in passato come agriturismo per fare una serie di attività rivolte esclusivamente ai propri soci: corsi di cucina vegana e vegetariana, utilizzo della cucina per prepararsi pasti (viene definita cucina comunitaria autogestita), attività olistiche (Reiki, massaggio tradizionale cinese, danza terapica...), gestione di piccoli orti, passeggiate educative nel bosco, utilizzo della piscina, possibilità di stazionare con camper o tende. Tutto questo va in qualche modo autorizzato? Se si, come? O il fatto che è rivolto solo agli associati fa si che non occorra niente?
riferimento id:5475
Una "Associazione per la divulgazione dell'agricoltura e della medicina naturale" ha affittato un immobile utilizzato in passato come agriturismo per fare una serie di attività rivolte esclusivamente ai propri soci: corsi di cucina vegana e vegetariana, utilizzo della cucina per prepararsi pasti (viene definita cucina comunitaria autogestita), attività olistiche (Reiki, massaggio tradizionale cinese, danza terapica...), gestione di piccoli orti, passeggiate educative nel bosco, utilizzo della piscina, possibilità di stazionare con camper o tende. Tutto questo va in qualche modo autorizzato? Se si, come? O il fatto che è rivolto solo agli associati fa si che non occorra niente?
[/quote]
Questa è LIBERTA' DI ASSOCIAZIONE che la nostra magnifica Costituzione Repubblicana salvaguardia e tutela. Diritto di associarsi LIBERAMENTE e SENZA AUTORIZZAZIONE:
[color=red]Art. 18.
I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale.
Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare.[/color]