Data: 2020-06-12 12:45:38

Funzioni vicarie

Buongiorno. Sono un Agente di Polizia Locale con 30 anni di servizio, ho partecipato a innumerevoli corsi regionali tra cui anche quello per Responsabile di Servizio e Ufficiale P.G., nonché per oltre 20 anni ho ricoperto l'incarico di Responsabile di Ufficio Contravvenzioni a cui ho rinunciato volontariamente circa 4 anni fa per motivi personali.
Qualche giorno fa, il mio Comandante con provvedimento formale (e, a mio avviso, arbitrario), portato a mia conoscenza solo tramite WhatsApp mezz'ora prima che andassi in ferie, ha attribuito le funzioni vicarie in sua assenza (ferie) alla collega senza gradi, con soli 9 anni di servizio. Nell'atto non sono presenti richiami normativi a corredo di tale decisione, ma solo un richiamo a una generica esperienza e professionalità (inesistenti dal punto di vista delle nostre funzioni) e a un presunto quanto aleatorio "spirito di collaborazione". Ritengo altresì che tale azione sia finalizzata alla creazione di un requisito da far valere - a mio danno - in sede d'istituzione di figura gerarchica intermedia (sovrintendente). Aggiungo che nel nostro Corpo non è stata mai creata una gerarchia come prevista dalle leggi di settore e la figura di vice comandante manca da circa 10 anni. Queste figure sono contemplate nel Regolamento di Polizia Municipale, ma non vengono indicati i requisiti d'accesso; per il sostituto del Comandante si limita a dire che dev'essere Ufficiale di P.G.
Ho prontamente inviato una lettera al mio responsabile e all'Amministrazione cercando di dimostrare l'illegittimità dell'atto sul piano normativo. Sarebbero graditi ulteriori vostri consigli circa eventuali azioni da poter mettere in atto in caso di inerzia (come spesso accade) da parte dell'Amministrazione. Inoltre vi chiedo: sono tenuto a rispettare gli ordini della collega gerarchicamente inferiore? Prevale la legge o il Provvedimento del Comandante?
Grazie

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Data: 2020-06-13 05:55:03

Re:Funzioni vicarie


Buongiorno. Sono un Agente di Polizia Locale con 30 anni di servizio, ho partecipato a innumerevoli corsi regionali tra cui anche quello per Responsabile di Servizio e Ufficiale P.G., nonché per oltre 20 anni ho ricoperto l'incarico di Responsabile di Ufficio Contravvenzioni a cui ho rinunciato volontariamente circa 4 anni fa per motivi personali.
Qualche giorno fa, il mio Comandante con provvedimento formale (e, a mio avviso, arbitrario), portato a mia conoscenza solo tramite WhatsApp mezz'ora prima che andassi in ferie, ha attribuito le funzioni vicarie in sua assenza (ferie) alla collega senza gradi, con soli 9 anni di servizio. Nell'atto non sono presenti richiami normativi a corredo di tale decisione, ma solo un richiamo a una generica esperienza e professionalità (inesistenti dal punto di vista delle nostre funzioni) e a un presunto quanto aleatorio "spirito di collaborazione". Ritengo altresì che tale azione sia finalizzata alla creazione di un requisito da far valere - a mio danno - in sede d'istituzione di figura gerarchica intermedia (sovrintendente). Aggiungo che nel nostro Corpo non è stata mai creata una gerarchia come prevista dalle leggi di settore e la figura di vice comandante manca da circa 10 anni. Queste figure sono contemplate nel Regolamento di Polizia Municipale, ma non vengono indicati i requisiti d'accesso; per il sostituto del Comandante si limita a dire che dev'essere Ufficiale di P.G.
Ho prontamente inviato una lettera al mio responsabile e all'Amministrazione cercando di dimostrare l'illegittimità dell'atto sul piano normativo. Sarebbero graditi ulteriori vostri consigli circa eventuali azioni da poter mettere in atto in caso di inerzia (come spesso accade) da parte dell'Amministrazione. Inoltre vi chiedo: sono tenuto a rispettare gli ordini della collega gerarchicamente inferiore? Prevale la legge o il Provvedimento del Comandante?
Grazie
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La questione è delicata e ha implicazioni varie quindi si suggerisce di rivolgersi ad un legale e/o sindacato per eventuali forme di tutela più ampie.
Qui analizziamo solo gli aspetti giuridici di interesse generale:
- in mancanza di regolamentazione la figura di sostituto temporaneo non presuppone che si segua un ordine gerarchico di funzioni e/o di anzianità (anche se dovrebbe costituire la regola). Quindi sotto il profilo "formale" non si può escludere la sostituzione del Comandante con soggetto "meno qualificato" o con "minore esperienza" se ragioni oggettive o soggettive (difficilmente sindacabili) lo richiedono
- il "vicario" esercita le funzioni del sostituito e quindi si trova a svolgere un ruolo gerarchicamente sovraordinato
- i dipendenti sono tenuti ad eseguire gli ordini del superiore vicario (salvi i limiti classici di eventuali ordini in violazione di norme penali)

Ovviamente procedure quale quelle indicate potrebbero costituire una azione rilevante quale forma di demansionamento, mobbing ecc... che però presuppongono una serie coordinata di azioni con intenzione di ....

Come detto non è possibile andare oltre e ci auguriamo che la situazione si ricomponga nell'ambito dello spirito di servizio senza che degeneri in azioni organizzative e/o giudiziarie. Ritengo che in questi casi inviare una lettera di "protesta" sia corretto, segno di attenzione ed interesse per l'Ente ed il Comando ...

riferimento id:54698

Data: 2020-06-13 07:55:45

Re:Funzioni vicarie

Grazie Dott. Chiarelli, la vedo dura. Le azioni di cui parla ci sono tutte e alla fine si rimane soli. Però avrei un altro dubbio: per quanto si possa "formalmente" sostituire il Comandante, mi chiedo in che maniera tale sostituzione possa risultare valida se il sostituto non è in possesso delle funzioni di Ufficiali di P.G. richiesta dalla legge per gli Ufficiali cat. D?

riferimento id:54698

Data: 2020-06-14 10:00:34

Re:Funzioni vicarie


Grazie Dott. Chiarelli, la vedo dura. Le azioni di cui parla ci sono tutte e alla fine si rimane soli. Però avrei un altro dubbio: per quanto si possa "formalmente" sostituire il Comandante, mi chiedo in che maniera tale sostituzione possa risultare valida se il sostituto non è in possesso delle funzioni di Ufficiali di P.G. richiesta dalla legge per gli Ufficiali cat. D?
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Questa è una indubbia criticità che deve essere presa in considerazione al momento della scelta. Niente vieta di ipotizzare una doppia sostituzione, una generale ed una per le funzioni di P.G. ... ovviamente ci si complica ma formalmente potrebbe reggere.
Da quanto illustrato la situazione sembra organizzativamente critica ed in questi casi spesso si assiste a delle forzature

riferimento id:54698

Data: 2020-06-14 11:26:49

Re:Funzioni vicarie

Su questo punto non mi trova d'accordo Dott. Chiarelli. Su quale base normativa sarebbe possibile questo smembramento di funzioni? E cosa accadrebbe nel caso in cui le funzioni relative a Ufficiale di P.G. dovessero rendersi necessarie durante la sostituzione? Senza tener conto che tale divisione di compiti attribuirebbe alla collega solo funzioni di tipo contrattuale per cui troverebbe forza la prevalenza del principio gerarchico previsto dalla legge.

riferimento id:54698

Data: 2020-06-16 02:54:47

Re:Funzioni vicarie


Su questo punto non mi trova d'accordo Dott. Chiarelli. Su quale base normativa sarebbe possibile questo smembramento di funzioni? E cosa accadrebbe nel caso in cui le funzioni relative a Ufficiale di P.G. dovessero rendersi necessarie durante la sostituzione? Senza tener conto che tale divisione di compiti attribuirebbe alla collega solo funzioni di tipo contrattuale per cui troverebbe forza la prevalenza del principio gerarchico previsto dalla legge.
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Precisazione: non che condivida personalmente la soluzione della doppia sostituzione, tuttavia da giurista analizzo la casistica e ritengo che in astratto (anche se difficilmente motivabile in concreto) non esistono a mio avviso preclusioni. La sostituzione non presuppone unicità del delegato (si pensi a strutture organizzative con un dirigente e 3 posizioni organizzative, dove è del tutto fisiologico organizzare la sostituzione per materia). In un Comando questo è "anomalo" ... e come detto, qui probabilmente quel che manca è una seria motivazione organizzativa (mentre le ragioni di fondo sembrano risiedere altrove).

Ovviamente hai pieno diritto di non condividere la mia opinione ed esplicitarlo! Ci mancherebbe altro ... siamo tutti qui a confrontarci e ragionare.

riferimento id:54698

Data: 2020-06-16 18:40:15

Re:Funzioni vicarie

Grazie Dott. Chiarelli, è stato sufficientemente esauriente

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