Buongiorno Simone,
da lunedì l'obbligo dell'autocertificazione per gli spostamenti sembrerebbe venir meno.
In abruzzo, con l'ordinanza regionale 56/20 si è stabilito di dover portare la certificazione per recarsi dal parrucchiere/estetista, il quale la dovrà conservare fino alla data di cessata emergenza.
In qs caso, quale norma applicare, nazionale o regionale? Principio di gerarchia o competenza?
La conservazione delle certificazioni equivale ad un trattamento dei dati personali, quindi saranno tenuti anche a far firmare la privacy oppure possono solo esporre l'informativa, essendo un trattamento obbligatorio per ragioni sanitarie?
Grazie.
Nadia Vicaretti
Buongiorno Simone,
da lunedì l'obbligo dell'autocertificazione per gli spostamenti sembrerebbe venir meno.
In abruzzo, con l'ordinanza regionale 56/20 si è stabilito di dover portare la certificazione per recarsi dal parrucchiere/estetista, il quale la dovrà conservare fino alla data di cessata emergenza.
In qs caso, quale norma applicare, nazionale o regionale? Principio di gerarchia o competenza?
La conservazione delle certificazioni equivale ad un trattamento dei dati personali, quindi saranno tenuti anche a far firmare la privacy oppure possono solo esporre l'informativa, essendo un trattamento obbligatorio per ragioni sanitarie?
Grazie.
Nadia Vicaretti
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1) se viene meno obbligo nazionale viene meno il richiamo per relationem regionale
2) in ogni caso non si ha trattamento dati in quanto vi è sola conservazione di documento che viene restituito