Buongiorno a tutti,
vorrei condividere con voi un quesito che mi è stato posto.
Il gestore di un bar vorrebbe ampliare la superficie destinata alla somministrazione, utilizzando uno spazio di proprietà all'aperto; questo alla luce della riduzione del numero di tavoli all'interno a causa della necessità di mantenere il distanziamento. In tempi "normali" gli sarebbe stato chiesto di inoltrare SCIA al Comune, comunicando il periodo di ampliamento e la superficie aggiunta. Considerato il particolare periodo, sarebbe possibile per il Comune prevedere deroghe alla procedura sopra descritta? Effettivamente il bar amplierebbe la superficie a livello di metratura ma non amplierebbe di fatto il sumero di posti disponibili.
La LR dell Lombardia, all'art. 71 prevede la mera "comunicazione" per ampliamento di superficie. Siccome è un regime più semplificato rispetto alla tabella del d.lgs. n. 222/2016 può essere applicato.
Una comunicazione ci può stare.
Se poi vuoi prevedere delle disposizioni di semplificazione prima occorrebbe adottarle e pubblicarle affinché tutti ne possano usufruire
Ma si rilascia qualcosa?
si trasmette all'ARPA e all'ATS?
[quote]Ma si rilascia qualcosa?[/quote]
No, è una comunicazione.
[quote]si trasmette all'ARPA e all'ATS?[/quote]
Ad ATS, per conoscenza (l'impresa dovrà aggiornare il manuale autocontrollo).
Ad ARPA solo se per l'ampliamento è necessario che presentino una valutazione di impatto acustico e il Comune ritenga necessario acquisire il parere di ARPA.