Buongiorno e grazie per questo splendido servizio. Volevamo fare una domanda in merito all'oggetto per aiutare i nostri piccoli produttori locali.
Siamo una Associazione Pro loco (senza scopo di lucro) e vorremmo vendere attraverso un sito di e-commerce i prodotti tipici locali della nostra zona di piccoli produttori che senza fiere e mercati sono completamente fermi. Non vogliamo nè produrre nè confezionare ma SOLO rivendere.
Volevamo capire se possiamo farlo , abbiamo trovato un vostro vecchio TOPIC del 2011 dopo ci pareva di capire che era possibile ma oggi sembra che non possiamo farlo.
GRAZIE per l'aiuto e il tempo che vorrete dedicarci.
il problema non è amministrativo. Per eserciatre l'e-commerce basta una SCIA ai sensi della legge regionale sul commercio. Sono attività liberalizzate. Se però si eserciata il commercio, però, occorre un iscrizione in CCIAA con le relative aperture delle posizioni fiscali/contributive. La proloco non è il soggetto giusto. Inoltre, se i prodotti sono alimenatri occorre il possesso dei requsiti professionalali e la presentazione di un'ulteriore SCIA di carattere igienico/sanitaria.
Per commercio si intende l'atività di acquista bene per poi rivenderli. Offrire un sopporto logistico potrebbe anche non entrare nel campo applicativo del commercio ma i quello dell'agenzia di affari. La cosa può essere approfoindita con il SUAP locale e con un commercialista
grazie mille, la cosa diventa più complicata.
Avevamo pensato anche noi alla possibilità di un supporto logistico e quindi di creare un marketplace (tipo amazon) dove ognuno ha il suo negozio, il problema è che il livello informatico è molto basso...
cmq grazie mille ! approfondiremo come da suo consiglio!