Salve
mi sono da poco iscritto al forum con l'intenzione di capirne di più sul mondo del commercio. Apro un nuovo post perché ho letto qualcosa ma il materiale è davvero tanto.. e per favore chiedo un supporto :-)
Visto il periodo di fermo per il virus, mi sto documentando su come aprire una licenza ambulante itinerante, in particolare caffetteria su cargo bike con possibile (qui chiedo vostro aiuto) vendita di aperitivi.
Per i prodotti alimentari li acquisteremmo tramite terzi, quindi già pronti.
Il caffè lo acquisteremmo verde e lo tosteremmo a bordo, così possiamo creare la nostra miscela e il costo è molto basso.
Useremmo un generatore da 3,5/4kw per alimentare tutto.
Ho buttato giù un business plan.. credo sia abbastanza fattibile
Nell' area di Cremona la sosta è limitata a 60 minuti con divieti in alcune vie e certi parchi pubblici e zone del centro.
Ho un pò di dubbi legati al fatto di poter circolare con il triciclo liberamente nelle altre aree.. teoricamente quindi mi posso spostare dove voglio? (so che gli spostamenti possono essere brevi)
un' altra domanda è legata all' allestimento: deve essere tutto certificato? intendo lavandino, impianto elettrico, macchinari.. i materiali di rivestimento devono essere lavabili tipo acciaio inossidabile o plastici?
per quanto riguarda haccp mi devo affidare ad un'azienda competente?
Grazie per l'aiuto
Michele
Al netto di norme locali con divieti specifici in relazione al contenimento del virus (norme che poi cambiano molto velocemente), posso dirti che il commercio su area pubblica in forma itinerante è un’attività essenzialmente liberalizzata. In certe Regione l’avvio attività è soggetto alla SCIA (procedura abilitativa semplificata: Tizio dichiara di avere i requisiti e avvia l’attività con la quella dichiarazione), in altre regioni, come la Lombardia, vige ancora la necessità di un’autorizzazione ma si tratta di un’autorizzazione che “tocca” a tutti: basta avere i requisiti morali e professionali previsti per il commercio alimenti. Per i requisiti vedi l’art. 71 del d.lgs. n. 59/2010. Una vola abilitato puoi lavorare in tutta Italia.
Puoi sentire il SUAP di riferimento
Il commercio al dettaglio su AAPP, però, non vuol dire somministrazione su AAPP. Su area pubblica, ad esempio, puoi vendere alcolici solo in recipienti chiusi. Inoltre, molti comuni non ammettono la somministrazione su AAPP: anche senza vendere alcolici, se ti metti a fare il caffè, a somministrare bevande ecc., è probabile che molti comuni condizionerebbero la tua attività. Quello che dico è maggiormente vincolante se tu volessi appoggiare a terra tavoli e sedie: in genere è vietato. Se ti limiti a fare spremute, vendere bibite, preparare panini caldi o freddi, allora non dovresti avere problemi (sul caffè la cosa è dibattuta).
Altro aspetto è quello legato ai divieti comunali. Anche in epoca pre-virus, molti comuni vietano i centri storici e altre aree “sensibili” agli itineranti. Come hai detto tu, vigono spesso anche altre regole come la sosta limitata: se ti fermi a lungo dovresti pagare il suolo pubblico, visto che gli itineranti non lo pagano, si devo spostare spesso.
Il discorso sarebbe lungo e sul forum non possiamo approfondire troppo.
Per i problemi virus vedi qua:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=53882.0
Il discorso sarebbe lungo e sul forum non possiamo approfondire troppo.
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Grazie mille per la rapida risposta.
Come sarebbe possibile proseguire con l'approfondimento?
Ho visto che ci sono webinar o corsi di formazione, ci si può accedere?
Il discorso sarebbe lungo e sul forum non possiamo approfondire troppo.
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Grazie mille per la rapida risposta.
Come sarebbe possibile proseguire con l'approfondimento?
Ho visto che ci sono webinar o corsi di formazione, ci si può accedere?
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anche webinar già registrati o sessioni particolari di formazione