Il giorno 13 dei miei colleghi hanno trovato un Kebabbaro intento a vendere e lo hanno sanzionato ai sensi del decreto Cirio che vietava la vendita di alimentari dalle 13 del 12/4/20 alla mezzanotte del 13/04/20. Ritengo che lo stesso dovesse essere chiuso a far tempo dall'11 marzo, per cui io gli avrei contestato la violazione del D.P.CM. e non la violazione dell'ordinanza di Cirio in quanto specifica per le vendite di generi alimentari diversamente autorizzate. Nel caso fosse sbagliato posso sempre far fare un nuovo verbale e notificarlo alla parte?.
Lo stesso giorno è stato sanzionato anche un negozio di alimentari di C.so XXVII Aprile (Cinese) ma lì non ci dovrebbero essere dubbi sulla specialità del decreto regionale.
In ogni caso per entrambi non è stata applicata la sanzione accessoria della chiusura temporanea dell'esercizio commerciale. Per caso avete un fac simile da utilizzare in questi casi?
GRAZIE
Il "kebabbaro" è sanzionabile ai sensi del DPCM 11/03 poi diventato DPCM 10/04. Dall'11 marzo deve stare chiuso. La sanzione accessoria deve essere applicata con l'ordinanza di ingiunzione. Se paga la misura ridotta non si applica.
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