Con grande tempismo abbiamo preso in affitto un fondo c3 i primi di marzo, pochi giorni dopo i DPCM hanno bloccato tutto, allaccio elettrico, lavori edili ecc...
Abbiamo regolarmente pagato il canone di Aprile, però alla luce delle tempistiche di ritorno a una pseudonormalità e di fronte al locatario di venirci incontro con il canone di affitto, penseremmo di lasciare il fondo prima di investirci migliaia di euro in affitto e opere di ristrutturazione, in quanto per il 2020 il nostro settore (birra) si preannuncia molto buio.
Vorrei sapere se sussistono le condizioni di risoluzione del contratto per giusta causa o cause eccezionali, si tenga presente che non potendo nemmeno fare l'allaccio elettrico stiamo pagando l'affitto di una scatola di cemento inutilizzabile.
Grazie per l'aiuto
Con grande tempismo abbiamo preso in affitto un fondo c3 i primi di marzo, pochi giorni dopo i DPCM hanno bloccato tutto, allaccio elettrico, lavori edili ecc...
Abbiamo regolarmente pagato il canone di Aprile, però alla luce delle tempistiche di ritorno a una pseudonormalità e di fronte al locatario di venirci incontro con il canone di affitto, penseremmo di lasciare il fondo prima di investirci migliaia di euro in affitto e opere di ristrutturazione, in quanto per il 2020 il nostro settore (birra) si preannuncia molto buio.
Vorrei sapere se sussistono le condizioni di risoluzione del contratto per giusta causa o cause eccezionali, si tenga presente che non potendo nemmeno fare l'allaccio elettrico stiamo pagando l'affitto di una scatola di cemento inutilizzabile.
Grazie per l'aiuto
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Suggeriamo di rivolgersi ad un avvocato. Siamo in presenza di un sicuro fattore esterno, causa di forza maggiore per molti contratti ma non è automatica l'applicazione ai contratti di locazione ad uso commerciale.
Occorre una analisi approfondita con il consulente.
Saluti