I negozi che effettuano la vendita di abbigliamento per bambini e neonati rientrano fra le attività che possono riaprire dal 14.04.2020, in quanto espressamente elencate nell'allegato 1 al DPCM 10 aprile 2020 che cita : commercio al dettaglio di vestiti per bambini e neonati . In questo caso il legislatore non ha indicato il codice Ateco ma ha utilizzato la medesima definizione del codice 47.71.20. La titolare di una attività che ha codice ATECO 47.71.3 Commercio al dettaglio di biancheria personale maglieria camicie ma che vende anche abbigliamento e biancheria per neonati può riaprire l’attivita?
per quello che riguarda il commercio al dettaglio è importante, per non dire fondamentale, ciò che effettivamente viene venduto all'interno dell'esercizio. Un commerciante la dettaglio ha in mano un'abilitazione per il commercio alimentare o non alimentare (o per entrambe). A livello amministrativo abilitativo non sussistono altre precisazioni. I codici ateco arrivano quando l'imprendoìitore si registra in CCIAA. Questo significa che l'abilitato al dettaglio del settore non alimenatare è libero di variaria il su assrtimento di prodotti ogni volta che vuole senza aggiornare il titolo abilitativo. Poi penserà a fare le comunicaizoni in CCIAA entro 30 gg dal verificarsi della fattispecie.
Quindi, il soggetto può contattere i fornitori e variare in poche ore il suo assortimento verso uno o più prodotti consentiti (inibendo la vendita di altre merci non consentite all'interno del negozio)