Buongiorno,
la nuova normativa ha sostituito la NECESSITA' all'ASSOLUTA URGENZA per gli spostamenti fuori Comune.
Leggo:
https://www.ecodibergamo.it/stories/bergamo-citta/dalla-spesa-per-i-nonni-ai-genitori-separatiposso-uscire-dal-paese-tutti-i_1346099_11/
[color=green]… la variazione più evidente riguarda la dicitura «situazioni di necessità», che viene sostituita con i più rigorosi «comprovati motivi di assoluta urgenza». Dunque, molti bergamaschi si sono chiesti: se ho un familiare anziano e che vive in un paese diverso, ma al quale fino a oggi ho sempre portato la spesa perché impossibilitato a uscire, barrando la casella della «necessità», posso ancora andare a portargliela? Risposta: sì, perché rientra in un situazione di urgenza. È chiaro che ciò non deve accadere tutti i giorni: è sufficiente una spesa complessiva per più giorni possibili. [/color]
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E' corretto?
Pertanto anche ora che per gli spostamenti fuori Comune, la necessita' per lo spostamento e' sostituita dall'assoluta urgenza,
Rimane possibile portare la spesa in un altro Comune poco distante ad un genitore anziano che ha paura ad uscire (la Regione Lombardia ha suggerito agli over 65 di non uscire)?
E' vero che alcuni negozi fanno consegna a domicilio ... ma mi dicono ci siano tempi di consegna lunghi.
E se poi l'anziano termina i contanti? Per avere nuovamente spesa a domicilio dovrebbe uscire a prelevare.
E poi se il figlio porta la spesa al genitore anziano, puo' lasciarla fuori dalla porta e non farsi pagare, così da evitare ogni contatto.
Il negoziante invece entra in contatto per farsi pagare... e girando (il negoziante) in parecchie case... e' possibile sia un portatore asintomatico.
Grazie mille.
Pertanto anche ora che per gli spostamenti fuori Comune, la necessita' per lo spostamento e' sostituita dall'assoluta urgenza. Rimane possibile portare la spesa in un altro Comune poco distante ad un genitore anziano che ha paura ad uscire (la Regione Lombardia ha suggerito agli over 65 di non uscire)?
[color=red][b]Resta la discrezionalità dell’agente accertatore. Se il genitore è pienamente autosufficiente e non siamo in Lombardia) la risposta è più no che sì.[/b][/color]
E' vero che alcuni negozi fanno consegna a domicilio ... ma mi dicono ci siano tempi di consegna lunghi.
[color=red][b]
La vendita a distanza (tramite internet, telefono…) è sempre ammessa, per qualsiasi prodotto.[/b][/color]
E se poi l'anziano termina i contanti? Per avere nuovamente spesa a domicilio dovrebbe uscire a prelevare.
[color=red][b]
Prelevare e andare in banca è un’attività ammessa. Le banche sono aperte.[/b][/color]
E poi se il figlio porta la spesa al genitore anziano, puo' lasciarla fuori dalla porta e non farsi pagare, così da evitare ogni contatto.
[color=red][b]Certo, è meglio.[/b][/color]
Il negoziante invece entra in contatto per farsi pagare... e girando (il negoziante) in parecchie case... e' possibile sia un portatore asintomatico.
[color=red][b]Tutto può essere, ma qui siamo nelle chiacchiere[/b][/color]
Scusate mi intrometto nella discussione. Una sig.ra lavorava in un hotel a Bolzano ora chiuso. Vorrebbe venire in Puglia dove ci sono i figli che per la quarantena le metterebbero a disposizione una casa in campagna. Secondo Lei dottore se venisse (cosa comunque non consentita) rischierebbe solo la sanzione amministrativa o anche il penale???
riferimento id:53732Grazie
[color=green]Resta la discrezionalità dell’agente accertatore. Se il genitore è pienamente autosufficiente e non siamo in Lombardia) la risposta è più no che sì.[/color]
E in Lombardia?
Segnalo che le nuove Faq Regione Lombardia - Aggiornamento del 27 marzo 2020 - precisano:
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/salute-e-prevenzione/Prevenzione-e-benessere/red-coronavirusnuoviaggiornamenti
"Tra le motivazioni per cui sono possibili gli spostamenti tra comuni diversi sono compresi i casi di assistenza domiciliare a favore di parenti, anziani, soggetti per i quali è prevista la permanenza a domicilio quale forma di tutela dal contagio…"
Questa FAQ non fa riferimento a persone non autosufficienti, ma si limita a dire che per le persone anziane è prevista la permanenza a domicilio quale forma di tutela dal contagio… e a dire che tra comuni diversi sono compresi i casi di assistenza domiciliare a favore di parenti, anziani,...
Grazie
http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2020/03/03/gallera-over-65-restino-a-casa_845bc413-9b74-4bfc-8863-674854be91c0.html
Gallera: 'Over 65 restino a casa'
Rappresentano il 70% di chi va in terapia intensiva
(ANSA) - MILANO, 3 MAR - "Abbiamo invitato gli over 65 a ridurre la loro attività e ad uscire meno da casa perché il 53% dei positivi, 1.254 in Lombardia, ha più di 65 anni ma il 70% di chi va in terapia intensiva" è sopra questa soglia di età "e la fascia più a rischio soprattutto di gravi complicanze". Lo ha detto l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, intervenendo a Mattino Cinque.
"Diciamo allora a quelle persone che poi sono anche quelle che prendono più facilmente il virus e lo trasmettono più velocemente - ha aggiunto - che se riescono a rallentare un po' la vita sociale, molti di loro sono in pensione, è molto meglio per loro e per la tenuta del sistema".
(omissis)
Saranno fatte "azioni informative con volantini e locandine per invitare a stare al proprio domicilio le persone con più di 65 anni per le prossime due o tre settimane" ha aggiunto Gallera.