Data: 2020-03-10 08:33:15

coronavirus e "snaturamento" attività di somministrazione

Buongiorno,
in questo periodo difficile avrei bisogno di un vostro parere riguardante alcune attività commerciali che stanno cercando di "arrangiarsi come possono" diciamo così:
- caso 1: ristorante che (anche se i ristoranti dovrebbero essere chiusi dalle 18) annuncia che effettuerà servizio d'asporto non a domicilio, di pizze e servizio cucina, su appuntamento e facendo rispettare le distanze previste.
- caso 2: ristorante che effettua servizio esclusivamente a domicilio su ordinazione
Secondo voi è possibile una cosa del genere? Io, che sono per interpretazioni piuttosto ferree in questo periodo, propenderei per il NO per il semplice motivo che, se un'attività deve rimanere chiusa, deve chiudere senza se e senza ma, e senza cercare vie alternative. Voi cosa ne pensate?
Grazie mille

riferimento id:53626

Data: 2020-03-11 20:29:00

Re:coronavirus e "snaturamento" attività di somministrazione

Le faq del governo dicono che la consegna a domicilio da parte di esercizi di somministrazione è sempre consentita anche oltre le ore 18. È vietato restare aperti al pubblico dopo le 18.
http://www.governo.it/it/articolo/decreto-iorestoacasa-domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/14278

riferimento id:53626

Data: 2020-03-11 20:59:47

Re:coronavirus e "snaturamento" attività di somministrazione

Nuove misure appena adottate dal governo: esercizi di somministrazione sempre chiusi al pubblico, sono consentite solo le consegne dei pasti a domicilio.

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