Dott. Chiarelli,
in merito alla definizione di "visto", sia del responsabile finanziario che della Corte dei conti, nei manuali viene definito come "atto di controllo PREVENTIVO di legittimità"; ho messo in rilievo "preventivo" perchè nelle sue lezioni, giustamente, distingueva tra parere preventivo (su delibere) e visto successivo (su determine) in merito al momento di rilascio sia dell'uno che dell'altro. Ma qualora ci sia una domanda tecnica ad esempio ad un orale, il VISTO dovremmo sempre definirlo PREVENTIVO perchè con questo ci si riferisce alla condizione sospensiva di efficacia dell'atto, quindi è sempre preventivo rispetto alla capacità dell'atto di produrre effetti, nonostante risulti successivo rispetto al perfezionamento dello stesso, o mi sfugge qualche passaggio?
Dott. Chiarelli,
in merito alla definizione di "visto", sia del responsabile finanziario che della Corte dei conti, nei manuali viene definito come "atto di controllo PREVENTIVO di legittimità"; ho messo in rilievo "preventivo" perchè nelle sue lezioni, giustamente, distingueva tra parere preventivo (su delibere) e visto successivo (su determine) in merito al momento di rilascio sia dell'uno che dell'altro. Ma qualora ci sia una domanda tecnica ad esempio ad un orale, il VISTO dovremmo sempre definirlo PREVENTIVO perchè con questo ci si riferisce alla condizione sospensiva di efficacia dell'atto, quindi è sempre preventivo rispetto alla capacità dell'atto di produrre effetti, nonostante risulti successivo rispetto al perfezionamento dello stesso, o mi sfugge qualche passaggio?
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Preventivo/Successiv, dirette EINSTEIN, dipendono dall'osservatore (vedasi teoria della relatività).
Rispetto al DIRIGENTE COMPETENTE il visto è atto successivo. Interviene dopo l'adozione dell'atto ma ne condiziona l'efficacia.
Rispetto all'osservatore DIRIGENTE FINANZIARIO è preventivo (ovviamente) in quanto interviene prima della efficacia dell'atto.
Se vuoi essere puntuale devi segnalare queste due diverse prospettive.
Ciò detto nel MANUALI tu trovi la definizione di VISTO generica, spesso associata al controllo della CORTE DEI CONTI sugli atti del Governo (non degli Enti Locali). Lì la definizione è senz'altro giusta di atto preventivo. https://www.concorsando.it/blog/wiki/diritto-amministrativo/sistema-dei-controlli/
Negli ENTI LOCALI il visto invece è successivo: https://www.altalex.com/documents/news/2018/08/23/i-controlli-successivi-di-regolarita-amministrativa
Comunque acuta osservazione e ottima occasione di approfondimento!
Gentilissimo e chiarissimo come sempre.
Su un manuale in particolare ho trovato un' ulteriore distinzione: all' interno del controllo preventivo, quindi sospensivo di efficacia, si distinguono gli atti di controllo preventivi "antecedenti" che agiscono prima del perfezionamento dell'atto, e atti di controllo preventivi "susseguenti" che agiscono dopo il perfezionamento ma prima dell'efficacia. Eventualmente si potrebbe annoverare il parere tra gli atti preventivi antecedenti e il visto (intendo quello del responsabile finanziario) tra quelli preventivi susseguenti?
Gentilissimo e chiarissimo come sempre.
Su un manuale in particolare ho trovato un' ulteriore distinzione: all' interno del controllo preventivo, quindi sospensivo di efficacia, si distinguono gli atti di controllo preventivi "antecedenti" che agiscono prima del perfezionamento dell'atto, e atti di controllo preventivi "susseguenti" che agiscono dopo il perfezionamento ma prima dell'efficacia. Eventualmente si potrebbe annoverare il parere tra gli atti preventivi antecedenti e il visto (intendo quello del responsabile finanziario) tra quelli preventivi susseguenti?
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Dal punto di vista delle definizioni puoi dire tutto ... quel che conta è che tu abbia capito il concetto.
Secondo me:
PARERE: atto istruttorio preventivo
VISTO: atto di controllo successivo
Grazie Mille!
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