Buongiorno.
Vi chiedo se un negozio di alimentari, regolarmente autorizzato tramite scia, nel caso presenti un'ulteriore scia come agenzia d'affari, specificando nella stessa che opera per vendita/prenotazione biglietti aerei, non ricada nelle agenzie di viaggio e pertanto sanzionabile come operatore turistico abusivo in quanto senza licenza della provincia. Inoltre, all'atto del deposito della nuova scia per agenzia d'affari, si può dichiarare la stessa non ricevibile nel caso la mia interpretazione sia corretta?
Si ringrazia anticipatamente per l'eventuale risposta.
Il testo vigente dell’art. 57 della l.r. 27/2015 dispone quanto segue:
[i]Art. 57
(Agenzie di viaggio e turismo)
1. Sono agenzie di viaggio e turismo le imprese che in via principale forniscono, organizzano, vendono, offrono o agevolano servizi e pacchetti turistici secondo le definizioni di cui all'articolo 33 del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79 (Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo, a norma dell'articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246, nonché attuazione della direttiva 2008/122/CE, relativa ai contratti di multiproprietà, contratti relativi ai prodotti per le vacanze di lungo termine, contratti di rivendita e di scambio)[/i]
Il testo ante modifica invece era:
[i]Sono agenzie di viaggio e turismo le imprese che esercitano in via principale attività di produzione, organizzazione, [u]prenotazione e vendita di biglietti di viaggi[/u] e soggiorni, ovvero intermediazione nei predetti servizi o entrambe le attività.[/i]
Ti rimando a questi post dove è stato già trattato il tema:
[url=http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=23322.0]http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=23322.0[/url]
[url=http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=5947.0]http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=5947.0[/url]