Buonasera,
nel caso in cui un esercizio di somministrazione, con capienza inferiore alle 200 persone, volesse, con cadenza settimanale, organizzare serate di street food con gli street truck presenti nel cortile di proprietà del locale stesso, quali comunicazioni/Scia dovrebbe effettuare al Comune di competenza?
Forse Scia di somministrazione temporanea alimenti/bevande anche se trattasi di luogo privato (anche se aperto al pubblico)?
Inoltre, se il medesimo esercizio dovesse organizzare contestualmente dei piccoli concerti o spettacoli, magari talvolta sconfinanti nel campo del pubblico spettacolo, andrebbe bene la Scia di manifestazione temporanea pubblico spettacolo che termini entro le ore 24.00 e con capienza inferiore alle 200 persone?
Grazie mille
Buonasera,
nel caso in cui un esercizio di somministrazione, con capienza inferiore alle 200 persone, volesse, con cadenza settimanale, organizzare serate di street food con gli street truck presenti nel cortile di proprietà del locale stesso, quali comunicazioni/Scia dovrebbe effettuare al Comune di competenza?
Forse Scia di somministrazione temporanea alimenti/bevande anche se trattasi di luogo privato (anche se aperto al pubblico)?
Inoltre, se il medesimo esercizio dovesse organizzare contestualmente dei piccoli concerti o spettacoli, magari talvolta sconfinanti nel campo del pubblico spettacolo, andrebbe bene la Scia di manifestazione temporanea pubblico spettacolo che termini entro le ore 24.00 e con capienza inferiore alle 200 persone?
Grazie mille
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NO in nessuno dei due casi.
Se l'interessato vuole organizzare eventi su area privata lo può fare solo in occasione di ricorrenze pubbliche (natale, capodanno, patrono) mentre nelle altre occasioni non è possibile farlo.
Se vuole mette a disposizione l'area con comodato gratuito al Comune che previo rilascio con bando di concessione di suolo pubblioc lo assegna agli street food o feste.
Grazie.
Per ognuno dei 2 casi però non ho capito una cosa:
1° caso- la somministrazione temporanea di alimenti/bevande da parte di un bar/ristorante in quali casistiche può avvenire esattamente? Mi riferisco, ad esempio, ad una festa della birra durante la quale può essere montato un chiosco all'esterno del locale su suolo pubblico, oppure anche altre casistiche.
2° caso- perché non potrebbe nemmeno organizzare pubblici spettacoli / piccoli trattenimenti presentando apposita Scia di pubblico spettacolo temporaneo sotto le 200 persone ed entro le ore 24? Alla fine è la stessa cosa che già fanno, penso lecitamente, diversi altri esercizi.
1° caso- la somministrazione temporanea di alimenti/bevande da parte di un bar/ristorante in quali casistiche può avvenire esattamente? Mi riferisco, ad esempio, ad una festa della birra durante la quale può essere montato un chiosco all'esterno del locale su suolo pubblico, oppure anche altre casistiche.
[color=red]Devono essere eventi organizzati da terzi o di carattere cittadino (ricorrenze, manifestazioni ecc...)[/color]
2° caso- perché non potrebbe nemmeno organizzare pubblici spettacoli / piccoli trattenimenti presentando apposita Scia di pubblico spettacolo temporaneo sotto le 200 persone ed entro le ore 24? Alla fine è la stessa cosa che già fanno, penso lecitamente, diversi altri esercizi.
[color=red]Un conto è lo spettacolo, altro la somministrazione che deve avere un titolo di legittimazione, per quella temporanea, derivante da fattori esterni come detto[/color]
Mi scusi l'ignoranza in materia, ma avevo letto su questo forum che non era possibile destinare un'area privata a commercio da parte di operatori di qualunque genere, itineranti o in sede fissa a meno che non vi fosse la compatibilità urbanistico-edilizia. Nel caso di ristorante la compatibilità urbanistico-edilizia non ci sarebbe già?
riferimento id:52993Provo a fare una sintesi, poi possiamo approfondire ulteriormente.
Se un commerciante/ristoratore ha a disposizione un’area privata e questa viene usata con regolarità all’esercizio di un’attività commerciale allora, la stessa, deve avere una destinazione d’uso compatibile: commerciale. Essendo area privata non potrà essere utilizzata la normativa del commercio su AAPP.
Se la stessa area è in adiacenza all’esercizio attivo e viene utilizzata una tantum o poco più per eventi commerciali dallo stesso imprenditore, allora il cambio di destinazione d’uso può essere omesso per scarsa rilevanza ma, anche in questo caso, occorre riferirsi al servizio urbanistica comunale al fine di verificare quale siano i criteri interpretativi. Sul punto vedi, ad esempio, il castello (civile abitazione) che per il 31/12 viene trasformato in luogo di pubblico spettacolo/somministrazione: nessuno chiede il cambio d’uso ma occorrono, comunque, le abilitazioni all’esercizio dell’attività.
Tornando al caso di specie, anche io escludo la “Somm.ne temporanea”. Tale ipotesi è riferita agli eventi a rilevanza pubblica: prima occorre un evento (culturale, ricreativo ecc.) e poi la relativa somm.ne temporanea come attività a servizio dell’evento. Altrimenti si tratta di ristorazione privata temporanea (si ritorna alla festa del 31/12)
Grazie mille.
Onestamente non ho mai preso in considerazione il concetto di ristorazione privata temporanea, necessita di Scia e/o autorizzazioni quest'ultima?