L'Antitrust ha già obbligato Trenitalia a non rifilare con i sistemi in linea scelte obbligate di orario non sempre vantaggiose
https://www.corrierecomunicazioni.it/digital-economy/ecommerce/trenitalia-si-adegua-alle-prescrizioni-antitrust-piu-scelte-prenota-online/
Ma non è ancora tutto a posto
Se si perde una coincidenza, tutti i biglietti saltano, specialmente quando sono coinvolte società diverse come Thello (però integrata nello stesso orario e biglietteria automatica, diversamente da Italo).
Ma qualche volta il sistema cerca di cavarsela alla radice escludendo arbitrariamente le coincidenze molto strette, per cui o si perde tempo aspettando il treno per cui si hanno i biglietti, o si spende in regolarizzazioni a bordo.
Vedasi ad esempio un viaggio da Moneglia a Milano con partenza alle 19 di sabato: a Sestri Levante se il regionale è puntuale ci si accorge di un intercity in coincidenza immediata che sullo schermo non risultava, e arriva a destinazione un'ora prima
https://www.lefrecce.it/B2CWeb/search.do?parameter=searchOutputViewer&cFID=D1HOJqhoIg8G
https://www.lefrecce.it/B2CWeb/search.do?parameter=searchOutputViewer&cFID=xMgSry0tRiLK
Nel senso contrario (partenza da Milano alla 14) una coincidenza altrettanto stretta era prevista
https://www.lefrecce.it/B2CWeb/search.do?parameter=searchOutputViewer&cFID=D1HOJqhoIg8G
Occorre un ulteriore richiamo a rendere più trasparenti gli orari in linea, e soprattutto non vincolare i biglietti ai singoli treni.