Buonasera a tutti,
vi pongo il mio quesito, vorrei iniziare un'attivita' di somministrazione di alimenti e bevande in forma itinerante (Autorizzazione/Licenza B).
Ho bisogno del automezzo (con tutte le certificazione che rispettino le norme igenico-sanitarie ecc )
poi pero' si parla anche di deposito e ricovero del mezzo.
Allora per il ricovero non ci sono problemi basta mantenere la catena del freddo quindi collegarlo alla rete quando non si e' in servizio.
Il problema arriva con il deposito, non riesco a capire a prescindere da i requisiti igenico-sanitari dello stesso (vedi 2m di altezza parete sanificabile, areazione, illuminazione ecc) che tipo di immobile dovrei affittare alcuni mi parlano di negozio quindi siamo su un c1 come categoria catastale con relativi costi annessi, ho notato pero' che altri itineranti della mia zona (Veneto) usano un appartamento come locale di deposito.
e qui viene la mia domanda?
posso usare un'appartamento adeguatamente adibito a deposito (con frighi banchi lavoro ecc) facendo si che la mia attivita' sia Artigianale? e quindi poter rientrare in questa legge?
" L'impresa artigiana può svolgersi in luogo fisso, presso l'abitazione
dell'imprenditore o di uno dei soci o in appositi locali o in altra sede designata
dal committente oppure in forma ambulante o di posteggio. "
Buonasera a tutti,
vi pongo il mio quesito, vorrei iniziare un'attivita' di somministrazione di alimenti e bevande in forma itinerante (Autorizzazione/Licenza B).
Ho bisogno del automezzo (con tutte le certificazione che rispettino le norme igenico-sanitarie ecc )
poi pero' si parla anche di deposito e ricovero del mezzo.
Allora per il ricovero non ci sono problemi basta mantenere la catena del freddo quindi collegarlo alla rete quando non si e' in servizio.
Il problema arriva con il deposito, non riesco a capire a prescindere da i requisiti igenico-sanitari dello stesso (vedi 2m di altezza parete sanificabile, areazione, illuminazione ecc) che tipo di immobile dovrei affittare alcuni mi parlano di negozio quindi siamo su un c1 come categoria catastale con relativi costi annessi, ho notato pero' che altri itineranti della mia zona (Veneto) usano un appartamento come locale di deposito.
e qui viene la mia domanda?
posso usare un'appartamento adeguatamente adibito a deposito (con frighi banchi lavoro ecc) facendo si che la mia attivita' sia Artigianale? e quindi poter rientrare in questa legge?
" L'impresa artigiana può svolgersi in luogo fisso, presso l'abitazione
dell'imprenditore o di uno dei soci o in appositi locali o in altra sede designata
dal committente oppure in forma ambulante o di posteggio. "
[/quote]
DIPENDE SOLO da aspetti edilizi.
Per la normativa sanitaria e amministrativa è indifferente ... occorre soltanto verificare la compatibilità urbanistico-edilizia (ed eventuali divieti condominiali).
NORMALMENTE è vietato. Una civile abitazione non può essere destinata a deposito a fini commerciali.
Spesso vengono usate in quanto NON ESSENDOVI obbligo di indicare il deposito, molti soggetti di fatto usano garage di casa ... senza comunicarlo.
Buongiorno Egregio Dott. Chiarelli,
la ringrazio per la sua risposta che pero' mi lascia ancora perplesso.
Ma quando lei dice non c'e' obbligo di " indicare il deposito " a cosa si riferisce?
Perche' parlando con il SUAP mi viene detto che ovviamente il deposito ed il ricovero devono essere indicati nella scia per poter dare l'oppurtunita' agli organi competenti di fare le dovute verifiche igenico-sanitarie in caso di rischio sanitario.
Lei dice che normalmente e' vietato.
Ma il riferimento normativo per gli artigiani lo consentirebbe,
" È artigiana l'impresa che, esercitata dall'imprenditore artigiano nei limiti
dimensionali di cui alla presente legge, abbia per scopo prevalente lo
svolgimento di un'attività di produzione di beni, anche semilavorati, o di
prestazioni di servizi, escluse le attività agricole e le attività di prestazione di
servizi commerciali, di intermediazione nella circolazione dei beni o ausiliarie di
queste ultime, [b]di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, salvo il
caso che siano solamente strumentali e accessorie all'esercizio dell'impresa. "[/b]
e qua ovviamente cala il buio, cosa vuole dire "Salvo il caso che siano solamente strumentali e accessorie all'esercizio dell'impresa?
Quindi il mio collega itinerante tecnicamente sta rispettando le leggi dell'artigianato ed e' per quello che ha il deposito alimentare per quando non e' in servizio allocato in un immobile come un mini appartamento perche' altrimenti non avrei soluzioni a questo quesito.
Mi scusi se mi sono dilungato ma devo capirci bene per filo e per segno come ha fatto lui e quale strada dovro' scegliere io.
L’attività può essere fatta con o senza deposito. Dipende come uno si organizza. Va da sé che quasi sempre l’imprenditore avrà una locale, non aperto al pubblico, che funge da mero magazzino. Se conserva alimenti deperibili avrà bisogno di celle frigo. Nella notifica sanitaria ex Reg. CE 852/04 non devo essere allegate planimetrie né relazioni. Tutto sarà gestito tramite piano di autocontrollo. Devono essere rispettati i principi di buone prassi igienico sanitarie elencati negli allegati al Reg. CE 852/04.
Per il resto occorre vedere il reg. edilizio/urbanistico di riferimento. Tendenzialmente l’esercente itinerante può usare la rimessa di casa sua dopo può trovare luogo un piccolo magazzino. Se la cosa diventa importante occorre una destinazione d’uso produttiva.
Se l’esercente fa vera e propria somministrazione assistita allora è, nei fatti, un’impresa commerciale. Per l’impresa artigiana è ESCLUSA la somm.ne di alimenti e bevande. È ammessa solo quella meramente strumentale. Pensa al caso della gelateria artigiana: è ammesso che l’esercente prepari un cono gelato e lo serva all’avventore senza diventare, per questo, impresa commerciale.
Ok ne sono venuto fuori :) mi arrangio senza deposito che e' la cosa piu' semplice per partire,
un'ultima domanda il ricovero del mezzo puo' avenire dove e' gia' presente un'altra attivita' (di un'altro settore) che pero' avendo molto spazio mi garantisce sia la corrente elettrica che il piccolo magazzino dove stivare i prodotti per la pulizia degli attrezzi del furgone o e' un problema?