Premesso che
- il Mise, con circolare del 2008, ha riconosciuto la natura artigianale per le attività di preparazione di alimenti e bevande di gradazione alcolica max 6°, all’interno di strutture mobili, da consegnare al cliente che può consumarle anche sul posto.
- l’impresa artigianale può svolgersi …anche in forma ambulante o di posteggio.
Si chiede: in mancanza di un regolamento comunale in materia è applicabile e in quale modo il regolamento sul piano del commercio su aree pubbliche inteso come rispetto delle modalità di svolgimento della attività in forma itinerante e quindi anche rispetto delle aree interdette?
Giuliano Guicciardi
Premesso che la natura artigianale non deriva dalla tipologia di prodotti ma dalle modalità di produzione e preparazione.
Ciò detto una attività artigiana in forma itinerante potrà operare senza limiti di orario (come i commercianti) e con le sole limitazioni previste dal codice della strada (non applicandosi eventuali ulteriori limitazioni disposte dall'amministrazione per il divieto del commercio su aapp).
Vista l'omogieneità delle attività ritengo che il Comune possa, con ordinanza sindacale, applicare anche agli artigiani i divieti di vendita nelle aree interdette al commercio su aapp.
Quanto al posteggio gli artigiani potranno farne richiesta se previsti spazi riservati nell'ambito del piano commerciale, altrimenti rimanendone esclusi salvo che si dotino di specifico titolo abilitante (scia per itinerante)