Stiamo per aprire una piccola somministrazione (sotto i 30 posti) presso il nostro birrificio.
Sarà una somministrazione non assistita.
Parlando con la ASL di Firenze ci hanno detto che non esiste alcun obbligo scritto che ci obbliga a fare un bagno esclusivo per i clienti, ma che sono in procinto di scrivere un regolamento apposito per la somministrazione nel quale verrà richiesto un bagno esclusivo per i clienti.
Vorrei sapere quale sia il riferimento normativo al quale attenerci e se effettivamente esista l'obbligo di dotarsi di un servizio igienico esclusivo per i clienti anche nel caso si una piccola somministrazione non assistita eseguita presso i locali di produzione.
Grazie
Alessandro
Stiamo per aprire una piccola somministrazione (sotto i 30 posti) presso il nostro birrificio.
Sarà una somministrazione non assistita.
Parlando con la ASL di Firenze ci hanno detto che non esiste alcun obbligo scritto che ci obbliga a fare un bagno esclusivo per i clienti, ma che sono in procinto di scrivere un regolamento apposito per la somministrazione nel quale verrà richiesto un bagno esclusivo per i clienti.
Vorrei sapere quale sia il riferimento normativo al quale attenerci e se effettivamente esista l'obbligo di dotarsi di un servizio igienico esclusivo per i clienti anche nel caso si una piccola somministrazione non assistita eseguita presso i locali di produzione.
Grazie
Alessandro
[/quote]
Non esiste un obbligo di servizio igienico ai clienti per le attività diverse da quelle di somministrazione.
Non esiste neanche la possibilità di introdurre nei regolamenti tale obbligo ... e non sono a conoscenza di questa proposta.
In ogni caso non sarebbe retroattiva.
Buongiorno
Grazie x la risposta sul rec e su questo argomento
Avrei bisogno di un ulteriore chiarimento
La somministrazione NON assistita che intendiamo fare non è quindi comparabile a quella assistita?
Per questo motivo non sarebbe obbligatorio il bagno esclusivo x i clienti?
Esiste un riferimento legislativo
La ringrazio anticipatamente
Alessandro
Buongiorno
Grazie x la risposta sul rec e su questo argomento
Avrei bisogno di un ulteriore chiarimento
La somministrazione NON assistita che intendiamo fare non è quindi comparabile a quella assistita?
Per questo motivo non sarebbe obbligatorio il bagno esclusivo x i clienti?
Esiste un riferimento legislativo
La ringrazio anticipatamente
Alessandro
[/quote]
SOMMINISTRAZIONE NON ASSISTITA si usa nel linguaggio comune, in realtà è una forma di COMMERCIO AL DETTAGLIO (non è una forma di somministrazione).
Purtroppo questo uso del linguaggio è equivoco e porta a ritenere necessari i requisiti della somministrazione (bagno per i clienti) invece di quelli del commercio (non obbligo del bagno per i clienti).
Buongiorno dr. CHIARELLI,
Il suap e l'ufficio commercio sostengono che per il regolamento comunale non vi è differenza tra somministrazione assistita e somministrazione non assistita e che quindi vogliono un bagno x i clienti.
Mi chiedo se ciò è regolare o se invece il bagno non serve. A tal proposito esiste una legge che chiarisca la necessità o meno del bagno x i clienti?
Grazie x l'attenzione
Alessandro
Buongiorno dr. CHIARELLI,
Il suap e l'ufficio commercio sostengono che per il regolamento comunale non vi è differenza tra somministrazione assistita e somministrazione non assistita e che quindi vogliono un bagno x i clienti.
Mi chiedo se ciò è regolare o se invece il bagno non serve. A tal proposito esiste una legge che chiarisca la necessità o meno del bagno x i clienti?
Grazie x l'attenzione
Alessandro
[/quote]
Certo che vi è differenza, vi è un ABISSO.
La somministrazione non assistita è una attività COMMERCIALE (e non di somministrazione), quindi non è soggetta ad obbligo di servizio igienico per i clienti.