Salve, devo avviare un attività di pizzeria ristorante che, oltre alla normale somministrazione e vendita da asporto, vuole vendere alcuni prodotti da forno (focacce, pizze, torte dolci e salate, NO pane) ad altri esercizi commerciali (bar e ristoranti). La seconda attività è chiaramente artigianale e comprende il trasporto. L'attività di somministrazione sarà prevalente in termini di tempo e fatturato.
Devo presentare 2 scia? Somministrazione e laboratorio artigiano gastronomia o addirittura panificazione?
A livello contabile le due attività sono assimilabili o comportano una diversa tenuta dei libri fiscali? Mi pongo il problema dei contributi, con cassa commercianti per la somministrazione e artigiani per la vendita...
Grazie!!
Salve, devo avviare un attività di pizzeria ristorante che, oltre alla normale somministrazione e vendita da asporto, vuole vendere alcuni prodotti da forno (focacce, pizze, torte dolci e salate, NO pane) ad altri esercizi commerciali (bar e ristoranti). La seconda attività è chiaramente artigianale e comprende il trasporto. L'attività di somministrazione sarà prevalente in termini di tempo e fatturato.
Devo presentare 2 scia? Somministrazione e laboratorio artigiano gastronomia o addirittura panificazione?
A livello contabile le due attività sono assimilabili o comportano una diversa tenuta dei libri fiscali? Mi pongo il problema dei contributi, con cassa commercianti per la somministrazione e artigiani per la vendita...
Grazie!!
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Se l'attività rimane commerciale (e sembra proprio così) l'attività accessoria rimane di natura commerciale (anche se diretta alla vendita ad altri esercizi) e non assume natura artigianale neanche ai fini contabili.
Semmai è da configurare quale commercio all'ingrosso.
Dal punto di vista amministrativo NON ESISTE la scia per attività artigianale o di laboratorio, mentre dovranno presentare NOTIFICA SANITARIA per la seconda attività quale variazione essenziale dell'attuale attività di ristorante.