nell'attività di commercio su area pubblica, esercitato su posteggio in area mercatale, che tempistiche deve rispettare il cessionario per comunicare la cessione dell'attività per atto tra vivi?il cessionario può a sua volta cedere la propria attività senza aver comunicato il suo subingresso.
nello specifico A ha ceduto l'attività a B, il quale si è reso conto che non può esercitare in quanto non iscritto (e non intende iscriversi) al registro imprese in quanto sostiene di non essere in grado di sopportare i costi, trattasi di attività stagionale e quindi saltuaria. A questo punto B vorrebbe rivendere l'attività e il posteggio. Può farlo anche se non possiede i requisiti per esercitare e pertanto non ha presentato pratica di subentro?
Le comunicazioni devono sempre essere preventive.
Sono dell'opinione che B non possa cedere alcun ramo d'azienda senza averlo prima acquisito, per cui occorrerà prima un subingresso da A a B e poi un subingresso da B al nuovo acquirente.
Non confondere però il subingresso amministrativo con l'iscrizione al registro imprese: B potrà presentare il subingresso e non esercitare mai l'attività, cedendola subito, senza quindi mai iscriversi al registro delle imprese. Ma il passaggio del subingresso fra A e B non può essere omesso.
per l'attività di commercio su area pubblica, la L.R. 6/2011, art. 3, stabilisce che la cessione per atto tra vivi deve essere comunicata dal cessionario entro 60gg. Cosa comporta la mancata comunicazione entro quei termini? Il cessionario ha acquistato un'attività di commercio su area pubblica mediante posteggio mercato a giugno 2011, ad oggi non ha ancora presentato pratica di subentro...le assenze dal mercato vengono conteggiate dalla data in cui è stato acquistato il posteggio o dall'eventuale presentazione della duaap per subingresso??o comunque poichè il cedente non ha comunicato una cessazione (con la convinzione che lo facesse il cessionario mediante all. C2) le assenze vengono conteggiante al cedente stesso???
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