desidero sapere come comportarmi se un socio di circolo Arci entra nei locali con un figlio minore ( 10 anni ) e consuma una bibita per sè stesso e al contempo compra una cioccolatina e una bibita per il figlio. E' regolare? Siamo in regola con le norme vigenti?
riferimento id:52308
desidero sapere come comportarmi se un socio di circolo Arci entra nei locali con un figlio minore ( 10 anni ) e consuma una bibita per sè stesso e al contempo compra una cioccolatina e una bibita per il figlio. E' regolare? Siamo in regola con le norme vigenti?
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Ci sono sentenze che AMMETTONO che i legati da legami di parentela (soprattutto minori direi) possono fruire dei servizi del circolo anche se non soci.
Grazie della risposta e della sollecitudine. Le chiederei, se fosse possibile, di avere un riferimento in merito alle sentenze da lei citate, in modo da poterle scaricare e stampare per esporle all'interno del circolo ed esibirle eventualmente in caso di bisogno. Grazie
riferimento id:52308guarda questa in allegato sulla carenza degli accertamenti. Il TAR Toscana afferma che qualche non socio che potrebbe essere un invitato di un socio non configura, di per sé, la trasformazione del circolo in pubblico esercizio. Il circolo non è una caserma della Korea del nord :)
Se entra un accompagnatore, un familiare ecc. cioè quancuno che è inviato da un socio (sempre che la cosa sia ragionevolmente occasionale) non vedo problemi