Data: 2019-09-30 09:21:39

accesso agli atti - licenze ncc

Mi è pervenuta istanza di accesso agli atti come richiesta di accesso civico generalizzato art. 5 comma 2 D.Lgs. n. 33/2013 da parte di soggetto iscritto all’albo dei conducenti veicoli ad uso NCC che chiede di prendere visione ed ottenere copia dei dati (nominativi, indirizzo, n. telefonico) di tutti gli assegnatari licenze ncc rilasciate dal Comune, motivata dall’interesse del richiedente ad acquisire una licenza.
Secondo me tale richiesta non si qualifica come accesso civico generalizzato perché non è rivolta al soddisfacimento di un interesse di valenza pubblica, trattandosi bensì di un interesse conoscitivo di tipo esclusivamente privato. Per questo, spero correttamente, ho deciso comunque di trattarla come accesso agli atti ai sensi legge 241/1990.       
Ho inviato avvio del procedimento al richiedente e comunicazione ai titolari di licenza ncc del Comune in quanto contro interessati, assegnando 10 giorni per presentare motivata opposizione.   

Entro i termini un titolare di ncc ha presentato opposizione scritta, nella quale sostiene che il suo diritto alla riservatezza deve prevalere rispetto alla richiesta di un soggetto a lui totalmente estraneo (che non ha in essere nessun rapporto, né contenzioso, né che sia parte di procedimenti in essere  con il titolare della licenza), pertanto risultando insussistente una “rigida necessità” che giustifica l’accesso agli atti/informazioni ma solo una “mera utilità” nell’acquisizione degli stessi (richiama al proposito la sentenza del C.d.S. 5047 del 20.9.2012).           

Secondo voi ci sono i presupposti per negare l’accesso, visto che effettivamente la finalità indicata dal richiedente figura come di utilità prettamente personale (pur essendo lo stesso un potenziale operatore sul mercato, aspetto che però non so se sia sufficiente a giustificare l’accesso ai dati richiesti) ?

Se fosse corretto negare l’accesso ai dati di chi ha fatto controdeduzioni, a quel punto devo negare anche l’accesso per i dati di chi non ha presentato nessuna controdeduzione, giusto? 

Grazie per l’aiuto, un saluto

riferimento id:51643

Data: 2019-10-04 08:01:50

Re:accesso agli atti - licenze ncc

Provo a reinserire il quesito, se per cortesia riuscite a darmi un vs. parere....grazie mille

riferimento id:51643

Data: 2019-10-05 03:38:04

Re:accesso agli atti - licenze ncc


Mi è pervenuta istanza di accesso agli atti come richiesta di accesso civico generalizzato art. 5 comma 2 D.Lgs. n. 33/2013 da parte di soggetto iscritto all’albo dei conducenti veicoli ad uso NCC che chiede di prendere visione ed ottenere copia dei dati (nominativi, indirizzo, n. telefonico) di tutti gli assegnatari licenze ncc rilasciate dal Comune, motivata dall’interesse del richiedente ad acquisire una licenza.
Secondo me tale richiesta non si qualifica come accesso civico generalizzato perché non è rivolta al soddisfacimento di un interesse di valenza pubblica, trattandosi bensì di un interesse conoscitivo di tipo esclusivamente privato. Per questo, spero correttamente, ho deciso comunque di trattarla come accesso agli atti ai sensi legge 241/1990.       
Ho inviato avvio del procedimento al richiedente e comunicazione ai titolari di licenza ncc del Comune in quanto contro interessati, assegnando 10 giorni per presentare motivata opposizione.   

Entro i termini un titolare di ncc ha presentato opposizione scritta, nella quale sostiene che il suo diritto alla riservatezza deve prevalere rispetto alla richiesta di un soggetto a lui totalmente estraneo (che non ha in essere nessun rapporto, né contenzioso, né che sia parte di procedimenti in essere  con il titolare della licenza), pertanto risultando insussistente una “rigida necessità” che giustifica l’accesso agli atti/informazioni ma solo una “mera utilità” nell’acquisizione degli stessi (richiama al proposito la sentenza del C.d.S. 5047 del 20.9.2012).           

Secondo voi ci sono i presupposti per negare l’accesso, visto che effettivamente la finalità indicata dal richiedente figura come di utilità prettamente personale (pur essendo lo stesso un potenziale operatore sul mercato, aspetto che però non so se sia sufficiente a giustificare l’accesso ai dati richiesti) ?

Se fosse corretto negare l’accesso ai dati di chi ha fatto controdeduzioni, a quel punto devo negare anche l’accesso per i dati di chi non ha presentato nessuna controdeduzione, giusto? 

Grazie per l’aiuto, un saluto
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Secondo me poteva anche giustificarsi l'accesso civico. Conoscere se il Comune ha rilasciato correttamente le licenze di NCC è motivo di tutela dell'interesse pubblico (che poi realizzi anche l'interesse privato dell'interessato è fatto secondario, altrimenti chi ha un interesse proprio diviene cittadino di serie B rispetto al FOIA).

Ciò detto la questione era al limite e anche la tua scelta è RAGIONEVOLE (anche se ci sono sentenze, te lo dico per il futuro) che ritengono non "convertibile" una istanza da accesso civico ad accesso agli atti e viceversa. https://www.segretaricomunalivighenzi.it/01-10-2019-non-e-possibile-riqualificare-come-accesso-civico-listanza-gia-rigettata

Lasciando da parte quanto sopra a mio avviso l'interessato HA TITOLO ad avere la documentazione richiesta ... avendo interesse ad operare nel settore ed essendo un settore CONTINGENTATO (questo non varrebbe nel commercio) l'illegittimo rilascio di una licenza aprirebbe la strada al suo interesse alla partecipazione al bando.

CONCEDI!

riferimento id:51643
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