Egregio dottore ho pubblicato sul BURP bando per l'assegnazione di posteggi.
Scrivo dalla Puglia.
Mi sono arrivate due domande per lo stesso posteggio.
Quali criteri per l'assegnazione?
Grazie
Egregio dottore ho pubblicato sul BURP bando per l'assegnazione di posteggi.
Scrivo dalla Puglia.
Mi sono arrivate due domande per lo stesso posteggio.
Quali criteri per l'assegnazione?
Grazie
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Quelli del bando ... se non ne hai messi ... SORTEGGIO
Egregio Dottore scusi se riapro il post.
Nel bando ho previsto la seguente dicitura:
CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE CONCESSIONI
In caso di pluralità di domande concorrenti la graduatoria per l’assegnazione delle concessioni verrà effettuata per ogni singolo posteggio sulla base dei criteri di priorità previsti dalla normativa regionale da indirizzi regionali e/o dal regolamento comunale;
Il nostro REGOLAMENTO COMUNALE nella premessa prevede:
CRITERI DI SELEZIONE:
Le Regioni propongono ai Comuni i seguenti criteri e relativi punteggi di priorità cui fare riferimento nell’ambito delle procedure di selezione per l’assegnazione dei posteggi su area pubblica, nel caso di pluralità di domande concorrenti:
a) criterio della maggiore professionalità dell’impresa acquisita nell’esercizio del commercio su aree pubbliche, in cui sono comprese:
1) l’anzianità dell’esercizio dell’impresa, comprovata dalla durata dell’iscrizione, quale impresa attiva, nel registro delle imprese;
l’anzianità è riferita a quella del soggetto titolare al momento della partecipazione al bando sommata a quella dell’eventuale dante causa;
Le Regioni propongono, a tal fine, la seguente ripartizione di punteggi:
anzianità di iscrizione fino a 5 anni = punti 40
anzianità di iscrizione maggiore di 5 anni e fino a 10 anni = punti 50
anzianità di iscrizione oltre 10 anni = punti 60. L'ART. 4 DEL REGOLAMENTO COMUNALE prevede:
Il Comune esamina le domande regolarmente pervenute e rilascia l'autorizzazione e la contestuale concessione per ciascun posteggio libero sulla base di una graduatoria formulata tenendo conto, nell'ordine, dei seguenti criteri:
a) maggiore anzianità di presenza nel mercato, determinata in base al numero di volte che l'operatore si è presentato entro l'orario d'inizio previsto;
b) anzianità di iscrizione al Registro delle imprese per l'attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche;
c) composizione del nucleo familiare;
d) sprovvisti o con il minore numero di posteggi nell’ambito dei mercati;
e) maggiore stato di disoccupazione.
L'ART. 7 DEL R.R. (PUGLIA) - criteri di selezione per il rilascio dell'autorizzazione di tipo A prevede:
Articolo 7
Criteri di selezione per il rilascio dell’autorizzazione di tipo A
1. Il Comune esamina le domande regolarmente pervenute e rilascia l’autorizzazione e la contestuale concessione per ciascun posteggio libero sulla base di una graduatoria formulata tenendo conto dei seguenti criteri:
a. maggiore professionalità di esercizio dell’impresa, acquisita nell’esercizio del commercio su aree pubbliche, in cui sono comprese:
I. anzianità dell’esercizio dell’impresa, comprovata dalla durata dell’iscrizione, quale impresa attiva nel commercio su aree pubbliche nel Registro delle Imprese, riferita al soggetto titolare al momento della partecipazione al bando cumulata a quella dell’eventuale ultimo dante ‘causa, con la seguente ripartizione di punteggi:
anzianità d’iscrizione fino a 5 anni: 40 punti
anzianità d’iscrizione compresa tra 5 e 10 anni: 50 punti
anzianità d’iscrizione superiore a 10 anni: 60 punti;
II. anzianità nel posteggio a cui si riferisce la selezione: può attribuirsi un punteggio massimo pari 0,5 punti per ogni mese di anzianità, oppure 0,01 punti per ogni giorno di anzianità.
b) criterio per la concessione di posteggi dislocati nei centri storici o in aree aventi valore storico, archeologico, artistico e ambientale o presso edifici aventi tale valore:
I. criterio della maggiore professionalità di esercizio dell’impresa di cui al comma 1, lettera a);
Il. impegno a rendere compatibile il servizio commerciale con la funzione e la tutela territoriale e a rispettare eventuali condizioni particolari quali la tipologia di offerta dei prodotti o le caratteristiche della struttura, come specificati dello strumento di programmazione:7 punti;
III. criterio relativo alla presentazione di apposita documentazione attestante la regolarità della posizione dell’impresa, sia individuale che societaria, ai fini previdenziali, contributivi e fiscali come previsto all’articolo 11: 3 punti.
2. A parità di punteggio vengono considerati i criteri di priorità fissati dai comuni nella programmazione come definiti all’articolo 4, comma 9.
3. Ai fini della selezione, dopo il periodo transitorio di cui al punto 8 dell’Intesa, al criterio della maggiore professionalità, di cui al punto 2 lett. a) del Documento Unitario, Conferenza delle regioni e delle province autonome 13/009/CR11/C11 del 24/01/2013, viene attribuita una specifica valutazione nel limite del 40% del punteggio complessivo.
Secondo Lei, sulla base di quanto previsto nel regolamento comunale e nel regolamento regionale (sostanzialmente equivalenti) posso utilizzare i criteri da ultimo previsti nel regolamento regionale?
Grazie
Egregio Dottore scusi se riapro il post.
Nel bando ho previsto la seguente dicitura:
CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE CONCESSIONI
In caso di pluralità di domande concorrenti la graduatoria per l’assegnazione delle concessioni verrà effettuata per ogni singolo posteggio sulla base dei criteri di priorità previsti dalla normativa regionale da indirizzi regionali e/o dal regolamento comunale;
Il nostro REGOLAMENTO COMUNALE nella premessa prevede:
CRITERI DI SELEZIONE:
Le Regioni propongono ai Comuni i seguenti criteri e relativi punteggi di priorità cui fare riferimento nell’ambito delle procedure di selezione per l’assegnazione dei posteggi su area pubblica, nel caso di pluralità di domande concorrenti:
a) criterio della maggiore professionalità dell’impresa acquisita nell’esercizio del commercio su aree pubbliche, in cui sono comprese:
1) l’anzianità dell’esercizio dell’impresa, comprovata dalla durata dell’iscrizione, quale impresa attiva, nel registro delle imprese;
l’anzianità è riferita a quella del soggetto titolare al momento della partecipazione al bando sommata a quella dell’eventuale dante causa;
Le Regioni propongono, a tal fine, la seguente ripartizione di punteggi:
anzianità di iscrizione fino a 5 anni = punti 40
anzianità di iscrizione maggiore di 5 anni e fino a 10 anni = punti 50
anzianità di iscrizione oltre 10 anni = punti 60. L'ART. 4 DEL REGOLAMENTO COMUNALE prevede:
Il Comune esamina le domande regolarmente pervenute e rilascia l'autorizzazione e la contestuale concessione per ciascun posteggio libero sulla base di una graduatoria formulata tenendo conto, nell'ordine, dei seguenti criteri:
a) maggiore anzianità di presenza nel mercato, determinata in base al numero di volte che l'operatore si è presentato entro l'orario d'inizio previsto;
b) anzianità di iscrizione al Registro delle imprese per l'attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche;
c) composizione del nucleo familiare;
d) sprovvisti o con il minore numero di posteggi nell’ambito dei mercati;
e) maggiore stato di disoccupazione.
L'ART. 7 DEL R.R. (PUGLIA) - criteri di selezione per il rilascio dell'autorizzazione di tipo A prevede:
Articolo 7
Criteri di selezione per il rilascio dell’autorizzazione di tipo A
1. Il Comune esamina le domande regolarmente pervenute e rilascia l’autorizzazione e la contestuale concessione per ciascun posteggio libero sulla base di una graduatoria formulata tenendo conto dei seguenti criteri:
a. maggiore professionalità di esercizio dell’impresa, acquisita nell’esercizio del commercio su aree pubbliche, in cui sono comprese:
I. anzianità dell’esercizio dell’impresa, comprovata dalla durata dell’iscrizione, quale impresa attiva nel commercio su aree pubbliche nel Registro delle Imprese, riferita al soggetto titolare al momento della partecipazione al bando cumulata a quella dell’eventuale ultimo dante ‘causa, con la seguente ripartizione di punteggi:
anzianità d’iscrizione fino a 5 anni: 40 punti
anzianità d’iscrizione compresa tra 5 e 10 anni: 50 punti
anzianità d’iscrizione superiore a 10 anni: 60 punti;
II. anzianità nel posteggio a cui si riferisce la selezione: può attribuirsi un punteggio massimo pari 0,5 punti per ogni mese di anzianità, oppure 0,01 punti per ogni giorno di anzianità.
b) criterio per la concessione di posteggi dislocati nei centri storici o in aree aventi valore storico, archeologico, artistico e ambientale o presso edifici aventi tale valore:
I. criterio della maggiore professionalità di esercizio dell’impresa di cui al comma 1, lettera a);
Il. impegno a rendere compatibile il servizio commerciale con la funzione e la tutela territoriale e a rispettare eventuali condizioni particolari quali la tipologia di offerta dei prodotti o le caratteristiche della struttura, come specificati dello strumento di programmazione:7 punti;
III. criterio relativo alla presentazione di apposita documentazione attestante la regolarità della posizione dell’impresa, sia individuale che societaria, ai fini previdenziali, contributivi e fiscali come previsto all’articolo 11: 3 punti.
2. A parità di punteggio vengono considerati i criteri di priorità fissati dai comuni nella programmazione come definiti all’articolo 4, comma 9.
3. Ai fini della selezione, dopo il periodo transitorio di cui al punto 8 dell’Intesa, al criterio della maggiore professionalità, di cui al punto 2 lett. a) del Documento Unitario, Conferenza delle regioni e delle province autonome 13/009/CR11/C11 del 24/01/2013, viene attribuita una specifica valutazione nel limite del 40% del punteggio complessivo.
Secondo Lei, sulla base di quanto previsto nel regolamento comunale e nel regolamento regionale (sostanzialmente equivalenti) posso utilizzare i criteri da ultimo previsti nel regolamento regionale?
Grazie
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