Un produttore agricolo ha preso in affitto un locale molto ampio (ex bar) con una pertinenza esterna (porticato), in cui vorrebbe effettuare la vendita diretta dei propri prodotti sia freschi che lavorati (olio, vino, marmellate, conserve) e, data la superficie del locale e lo spazio esterno che potrebbe sfruttare con tavoli e sedie, effettuare anche la somministrazione non assistita utilizzando i propri prodotti (marmellate, cocomero a fette, ecc.) ma anche prodotti di altre aziende (tipo salumi per taglieri, formaggi, altri vini, ecc.).
Per la vendita diretta dei propri prodotti ok (comunicazione per vendita in locali aperti al pubblico + notifica sanitaria), ma per la somministrazione non assistita? La può fare?
Se non la potesse fare come produttore, avevo pensato di fargli presentare una scia per esercizio di vicinato alimentare (magari anche solo per pochi metri mq) così non c'erano problemi, va bene?
Se ho letto bene la normativa, l'importante per i produttori è stare attenti ai ricavi derivanti dalla vendita degli altri prodotti che non dovranno superare quanto indicato nel d. lgs. 228/2001, giusto?
:D :D :D
Per la vendita diretta dei propri prodotti ok (comunicazione per vendita in locali aperti al pubblico + notifica sanitaria), ma per la somministrazione non assistita? La può fare?
[color=red]A mio avviso sì. iIl DL 223/2006 ha modificato il concetto di somministrazione riservandolo alla sola vendita con consumo sul posto con servizi assistiti. Mentre la somministrazione non assistita (svolta da esercizi di vicinato, artigiani alimentari o produttori agricoli) è liberalizzata[/color]
Se non la potesse fare come produttore, avevo pensato di fargli presentare una scia per esercizio di vicinato alimentare (magari anche solo per pochi metri mq) così non c'erano problemi, va bene?
[color=red]OK, anche questa è soluzione formalmente ineccepibile e "più sicura".[/color]
Se ho letto bene la normativa, l'importante per i produttori è stare attenti ai ricavi derivanti dalla vendita degli altri prodotti che non dovranno superare quanto indicato nel d. lgs. 228/2001, giusto?
[color=red]Certo, per il resto rimangono in deroga.[/color]
[size=16pt][b]VINO in vetro da parte del produttore agricolo - limiti del TULPS[/b][/size]
[img]https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/29136588_10216692916024557_4854132008844001280_n.jpg?oh=fdbdfdde3d4df87d23423286fafaf751&oe=5B39FEF5[/img]
[color=red][b]Risoluzione n. 77186 del 27 febbraio 2018 [/b][/color]- Quesito in materia di consumo sul posto da parte degli imprenditori agricoli
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=44027.0