Buon giorno
ho necessità di avere un parere in merito ad impianti di carburati ad uso privato, in quanto recentemente ho ricevuto tramite SUAP con due separate istanze quanto segue:
prima istanza:
Comunicazione per trasferimento titolarità di impianto di distribuzione carburanti
Denominazione ditta cedente
PAPEROGA SRL IN LIQUIDAZIONE (ovviamente nome di fantasia per rispettare la privacy)
Denominazione nuova ditta
Paperon de Paperoni S.R.L.
Impianto ad uso privato con capacità superiore a 500 litri (serbatoio di gasolio di mc 9 con un erogatore e un serbatoio di olio in container)
Autorizzazione comunale anno 2004
Seconda istanza:
Comunicazione per variazioni soggetti in attività di distribuzione di carburanti
Trasformazione societaria da Paperoga Giacomo di Paperoga Aldo e Giovanni & C. Snc a Paperon de Paperoni S.r.l.
precedente
Paperoga Giacomo di Paperoga Aldo e Giovanni & C. Snc
nuova
Paperon de Paperoni S.r.l.
Anche questo Impianto ad uso privato con capacità superiore a 500 litri (serbatoio di gasolio di mc 9 con un erogatore e un serbatoio di olio in container)
Autorizzazione anno 2004
Il comune nell’anno 2004 aveva risolto la cosa con due procedimenti separati e due separate autorizzazioni
Informazione che ritengo importante: i due serbatoi da 9 mc di gasolio sono vicini (fatte salve le distanze di norma) e all’interno di unico ambito.
Cosi come i due serbatoi di olio sono in altro sito ma tra loro vicini e all’interno dello stesso ambito corrispondente all'attività produttiva.
Il tutto all’interno di una attività di autotrasporti
Per quanto ho potuto leggere nelle leggi regionali e delibere della Regione Veneto (lavoro su un comune del Veneto) un impianto privato di carburante non può superare i 9 mc.
Ora però con le due trasformazioni di società Paperon de Paperoni Srl si trova ad avere due serbatoi di gasolio di mc 9 ciascuno pari a complessivi 18 mc e due serbatoi di olio di mc. 3 ciascuno pari a complessivi mc. 6.
Inizialmente pensavo di redigere una unica autorizzazione di volturazione intestazione dove richiamando le due precedenti autorizzazioni andavo a autorizzare entrambi gli impianti intestati all’unico titolare Paperon de Paperoni Srl .
Poi mi è venuto il dubbio che risultando un unico impianto di capacità superiore ai precedenti singoli impianti dovessi preventivamente ottenere parere preventivo dei vigili del fuoco e/o dogane o Utif.
Potete darmi qualche informazione in merito?
Grazie
Geom Paolo Fogo
Ricordo che opero nel Veneto in Provincia di Padova
Il limite di 9 mc vale per ogni serbatoio.
Puoi tranquillamente aggiornare l'autorizzazione comprendendo tutte le strutture indicate a nome del nuovo soggetto
vedi il DM 22/11/2017
http://www.vigilfuoco.it/sitiVVF/ascolipiceno/downloadFile.aspx?s=85&f=11432
Per i limiti complessivi vedi l'art. dell'allegato 1