Whistleblower: storia di una sentinella (in)difesa (Valentina Rossi)
http://ilmerito.org/9-in-pratica/446-whistleblower-storia-di-una-sentinella-in-difesa-valentina-rossi
Va strigliato chi non verifica preferendo ignorare, ma ancor più chi procede con ispezioni a casaccio senza verificare non solo l'attendibilità ma neppure la pertinenza. Il Giudice con decreto motivato può archiviare, mentre il censore specialmente interno trova comodo fare il burattino eseguendo pari pari tutto ciò che riceve, facilmente usabile come spunto pretestuoso. Inquisire a comando è abuso d'ufficio.
Occorre un canale per comunicare direttamente senza rischio di intercettazioni e quindi ritorsioni dal segnalante all'Anticorruzione SENZA passare dal datore di lavoro pubblico o ancor più privato, anziché irreggimentarsi in suo piano anticorruzione con cui spadroneggerà più che mai. Dell'integrità non gli frega niente, a meno di non strumentalizzarla per liberarsi di qualcuno scomodo.