buongiorno, la mia Ditta NCC nella regione Sicilia è iscritta alla camera di commercio come [u]Ditta individuale[/u]: ho 2 licenze di 2 Comuni diversi (di provincie diverse) e 3 rimesse (2 nei 2 comuni di rilascio delle licenze e 1 nel comune dove risiedo che appartiene ad una terza provincia).
adesso vorrei iscrivere la ditta [u]all'albo delle imprese artigiane[/u]: vorrei sapere come fare e se posso utilizzare come sede quella della provincia dove risiedo e dove ho la terza rimessa.
grazie
buongiorno, la mia Ditta NCC nella regione Sicilia è iscritta alla camera di commercio come [u]Ditta individuale[/u]: ho 2 licenze di 2 Comuni diversi (di provincie diverse) e 3 rimesse (2 nei 2 comuni di rilascio delle licenze e 1 nel comune dove risiedo che appartiene ad una terza provincia).
adesso vorrei iscrivere la ditta [u]all'albo delle imprese artigiane[/u]: vorrei sapere come fare e se posso utilizzare come sede quella della provincia dove risiedo e dove ho la terza rimessa.
grazie
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L'iscrizione va presentata alla CCIAA dove si ha la sede principale (quindi anche quella di residenza va bene).
http://www.pa.camcom.it/content.aspx?33/37/63-159-Imprese-Artigiane
La Commissione valuterà il carattere artigianale dell'impresa tenuto conto delle varie articolazioni.
GRAZIE
buonasera ritorno su questo quesito perchè ancora non ho risolto nulla.
Ricapitoliamo: io possiedo
- Una autorizzazione con rimessa nel comune A
- Una autorizzazione con rimessa nel comune B
- Residenza con [u]ulteriore[/u] rimessa nel comune C
- sono iscritta come Ditta individuale nel comune C che è quello di residenza
adesso vorrei trasformare la Ditta individuale in Artigiana sempre nel comune C che è quello di residenza ma mi dicono che devo iscrivermi come Artigiana in uno dei comuni dove mi hanno rilasciato la licenza (comune A o comune B)
e' vero? come posso risolvere?
Dal lato della normativa quadro sull’impresa artigiana non si evince particolari obblighi. La disposizione più pertinente è:
[i]L'impresa artigiana può svolgersi in luogo fisso, presso l'abitazione dell'imprenditore o di uno dei soci o in appositi locali o in altra sede designata dal committente oppure in forma ambulante o di posteggio. In ogni caso, l'imprenditore artigiano può essere titolare di una sola impresa artigiana.[/i]
La CCIAA deve registrare una sede legale e una o più sedi locali/operative. La sede operativa può coincidere con quella legale.
Con il nuovo testo (ormai non più tanto) legge 21/92, le disposizioni sulle sedi sono mutate rispetto al a passato. Riporto quelle più pertinenti:
Art. 8, comma 3
[i]Per poter conseguire e mantenere l'autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente è obbligatoria la disponibilità, in base a valido titolo giuridico, di una sede, di una rimessa o di un pontile di attracco situati nel territorio del comune che ha rilasciato l'autorizzazione[/i]
Art. 3, comma 3
[i][b]La sede operativa del vettore e almeno una rimessa devono essere situate nel territorio del comune che ha rilasciato l'autorizzazione[/b]. È possibile per il vettore disporre di ulteriori rimesse nel territorio di altri comuni della medesima provincia o area metropolitana in cui ricade il territorio del comune che ha rilasciato l'autorizzazione, previa comunicazione ai comuni predetti, […][/i]
È probabile che i soggetti con cui si relazionata abbiano interpretato in modo restrittivo. Ai sensi del quadro normativo, la sede legale può essere anche una sede dove non viene svolta l’attività. Le sedi operative possono essere molteplici. Nei comuni dove ha la licenza deve avere, ai sensi di legge, una sede operativa ma non anche legale, che resta comunque unica.
anche io credo che l'interpretazione sia stata restrittiva oltretutto le mie autorizzazioni sono state rilasciate in comuni della Sicilia pertanto hanno validità sull'intero territorio regionale.
grazie sempre per la disponibilità e le cortesia. :)