Salve,
mi è capitato di trovare in "vendita" una licenza NCC, ma da Certificato Fiscale dei Carichi Pendenti risulta che l'azienda in questione ha importanti difficoltà con il fisco.
Questa compravendita riguarderebbe solo un ramo d'azienda e non la sua totalità.
Come fare per concludere l'affare in "sicurezza" ??
Grazie tante.
Salve,
mi è capitato di trovare in "vendita" una licenza NCC, ma da Certificato Fiscale dei Carichi Pendenti risulta che l'azienda in questione ha importanti difficoltà con il fisco.
Questa compravendita riguarderebbe solo un ramo d'azienda e non la sua totalità.
Come fare per concludere l'affare in "sicurezza" ??
Grazie tante.
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Mi sa che le informazioni non sono chiare.
I carichi pendenti indicano i procedimenti penali in corso ... e solo interessato ed amministrazione possono accedere a queste informazioni ... essi non indicano irregolarità fiscali (che semmai sono contenute nel DURC).
Ciò detto il problema non sussiste dal punto di vista amministrativo a meno che il Comune non abbia inserito un regolamento (quale quello a cui stiamo lavorando qui: https://docs.google.com/document/d/1tKJrTtmzqZmTonRy7n0gsvZ7-Jbz0AO2RgGu-3_ncSM/edit?usp=sharing) che preveda che la irregolarità fiscale (solo per i tributi locali) non consenta di avviare o mantenere in esercizio.
Ciò detto dovete valutare voi, eventualmente richiedendo una garanzia in fase di cessione di azienda
Grazie mille per la risposta.
Cerco di essere più preciso.
Non ho fra le conoscenze ne avvocati, ne commercialisti, ne notai.
Una persona mi ha indirizzato verso un commercialista e lui verso un notaio.
Il cedente la licenza (in totale ne ha 2 + un bus) ha richiesto all'Agenzia delle Entrate il Certificato Fiscale dei Carichi Pendenti a scopo di cessione d'azienda.
Il documento fornito dall'agenzia è assai "interessante".
Sia notaio che commercialista, vedendolo, dicono che la cessione non si può fare e quindi quella licenza è "morta".
Affermano ciò basandosi sulla conoscenza che dicono di avere a proposito del fisco e dell'agenzia delle entrate e riporto la spiegazione che mi è stata data.
Di fatto io posso fare un atto dal notaio di cessione di ramo d'azienda dichiarando la cifra che mi pare, per esempio 1.000€. In questo caso dovrei pagare il 3% di tasse quindi 30€ e sarei aggredibile dall'agenzia per i debiti fiscali del cedente (anno in corso e 2 anni precedenti) fino a 1.000€. Questo non sarebbe un problema, basterebbe trovarsi d'accordo. PERO' l'agenzia, in seguito a controllo, conteggi e valutazioni, può rettificare arbitrariamente ed insindacabilmente, per esempio, a 50.000€. Questo vorrebbe dire che di tasse dovrei pagare 1.500€, ma SOPRATTUTTO, poi sarei aggredibile fino a 50.000€. Oltretutto, a sentire loro, questo in nessun modo puoi saperlo prima di fare l'atto, ma solamente a cose fatte ed a quel punto sei ROVINATO.
Ora, ho bisogno di trovare un modo per trasferire quella benedetta licenza senza correre tutti i rischi a cui un salto nel vuoto mi esporrebbe.
Grazie mille per la risposta.
Cerco di essere più preciso.
Non ho fra le conoscenze ne avvocati, ne commercialisti, ne notai.
Una persona mi ha indirizzato verso un commercialista e lui verso un notaio.
Il cedente la licenza (in totale ne ha 2 + un bus) ha richiesto all'Agenzia delle Entrate il Certificato Fiscale dei Carichi Pendenti a scopo di cessione d'azienda.
Il documento fornito dall'agenzia è assai "interessante".
Sia notaio che commercialista, vedendolo, dicono che la cessione non si può fare e quindi quella licenza è "morta".
Affermano ciò basandosi sulla conoscenza che dicono di avere a proposito del fisco e dell'agenzia delle entrate e riporto la spiegazione che mi è stata data.
Di fatto io posso fare un atto dal notaio di cessione di ramo d'azienda dichiarando la cifra che mi pare, per esempio 1.000€. In questo caso dovrei pagare il 3% di tasse quindi 30€ e sarei aggredibile dall'agenzia per i debiti fiscali del cedente (anno in corso e 2 anni precedenti) fino a 1.000€. Questo non sarebbe un problema, basterebbe trovarsi d'accordo. PERO' l'agenzia, in seguito a controllo, conteggi e valutazioni, può rettificare arbitrariamente ed insindacabilmente, per esempio, a 50.000€. Questo vorrebbe dire che di tasse dovrei pagare 1.500€, ma SOPRATTUTTO, poi sarei aggredibile fino a 50.000€. Oltretutto, a sentire loro, questo in nessun modo puoi saperlo prima di fare l'atto, ma solamente a cose fatte ed a quel punto sei ROVINATO.
Ora, ho bisogno di trovare un modo per trasferire quella benedetta licenza senza correre tutti i rischi a cui un salto nel vuoto mi esporrebbe.
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Adesso è più chiaro.
Tuttavia confermiamo che dal punto di vista AMMINISTRATIVO non vi sono ostacoli alla cessione di azienda. ... il problema è esclusivamente fiscale e tributario e la possibilità di rivalutazione è esistente e quindi dovrà essere valutata con il supporto di un commercialista.